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Ternana-Benevento, Lucarelli: “Dobbiamo fare il salto di qualità, obiettivo non perdere fino alla sosta”

Il tecnico rossoverde parla alla vigilia del match del Liberati contro i campani: “Affrontiamo un’altra candidata alla promozione, non dobbiamo accontentarci”

La Ternana è pronta ad affrontare venerdì sera il Benevento e alla vigilia del match del Liberati, mister Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa.

Domani c’è un’altra grande squadra che punta a vincere il campionato, per noi sarà un altro importante banco di prova. Sarebbe bello arrivare alla sosta senza perdere. Meglio accontentarsi del pareggio? Non lo so, perché tante partite che abbiamo vinto, senza quella mentalità non le avremmo portate a casa. Nel calcio c’è un 5% di teoria e 95% di pratica. C’era la convinzione che fosse più semplice riadattare i nostri concetti dello scorso anno a questa squadra in Serie B, ma non è stato così perché abbiamo cambiato tanto, poi la qualità delle avversarie è superiore. Nemmeno lo scorso anno partivamo come favoriti, la Ternana veniva da una retrocessione in C, una salvezza all’ultima giornata e da un quinto posto. Noi forti lo siamo diventati durante la stagione, con delle prestazioni che ci hanno dato consapevolezza strada facendo. Quest’anno è un dato obiettivo che la Serie B è di un livello altissimo, lo dicono tutti gli addetti ai lavori. Noi dobbiamo acquisire consapevolezza e fare dei passi avanti, ancora siamo un po’ indietro rispetto a squadre che puntano da subito in alto. A Frosinone c’è stata la sensazione che ci fossimo accontentati, devo tenere alta l’attenzione fino alla sosta. La cena? La fame non gli è passata, vedendo anche il conto”

“La Ternana della mia gestione non si è mai arresa e ha sempre reagito. Ricordo partite quasi perse e ribaltate lo scorso anno, anche in questo campionato ci siamo rialzati dopo le prime sconfitte, ma la consapevolezza è ancora troppo a fasi alterne. La classifica si sta delineando, per noi sarà molto difficile inserirci nelle posizioni di vertice, ma ora è importante allontanarsi il più possibile dalle zone calde. Ma voglio già pensare alla Ternana che verrà per cercare di colmare quel gap”

Falletti sta un po’ meglio, ma per fare una partita come quella di domani servono tutte le garanzie del caso, con me gioca solo chi sta bene, se ci sono anche piccoli problemi che li condiziona preferisco non rischiarlo. Pettinari mi è piaciuto a Frosinone, mentre contro il Crotone aveva faticato, era più carico degli altri. Mi aspettavo un calo fisico a Frosinone, sapevo che era difficile essere brillanti e soprattutto nei primi 15 minuti abbiamo avuto difficoltà”

“Il Benevento non lo scopro io, la maggior parte dei giocatori giocavano in Serie A e sono retrocessi in modo rocambolesco. Hanno un allenatore bravo come Caserta e una proprietà solida. Sarà una partita sicuramente complicata, soprattutto se saremo quelli di Frosinone. Se invece saremo quelli “a patto che” abbiamo possibilità di fare bene”

“Vincere contro una grande? Anche non perdere a Monza, a Lecce e a Frosinone ti da consapevolezza, in casa di squadre che lottano per vincere il campionato. Anche se sabato mi aspettavo un atteggiamento più aggressivo con l’uomo in più. Ero arrabbiato perché mi aspettavo di più, una vittoria avrebbe potuto rappresentare un viatico importante per la nostra stagione, il rammarico c’è stato. Ma i ragazzi non perdono da 5 partite con un calendario complicato, quindi gli vanno fatti solo i complimenti. Non possiamo permetterci di rallentare adesso”

“La consapevolezza che in una singola partita possiamo battere chiunque ce l’abbiamo già. Ma pensare ad ambire ad un posto nei playoff ancora non ce l’abbiamo. Agazzi è ancora infortunato, Defendi invece ha ricominciato ad allenarsi e da due giorni è in gruppo

La Coppa Italia a Venezia? Può essere sia un vantaggio che uno svantaggio in vista del derby, noi pensiamo al derby solo in quella settimana. Non andremo a Venezia in gita, dobbiamo fare il massimo. Sicuramente faremo un po’ di turnover per dare spazio a chi ha giocato meno, ma per la società sarebbe importante passare il turno, sia a livello economico che di visibilità. Ma soprattutto dovremo fare bene per un senso del dovere, a prescindere da chi giocherà”

“A Frosinone non si riusciva a far più di tre passaggi di fila, ma riconosco i loro meriti. Hanno pressato in 10 fino alla fine. Al netto della stanchezza, stiamo utilizzando sempre gli stessi. Io non parlo mai delle assenze e cerco di trovare sempre la soluzione anche nelle giornate più difficili. Penso che anche nella vita ogni ostacolo sia un’opportunità. Ho detto ai ragazzi che non dovevano farmi rimpiangere i titolari, per loro era un’opportunità. I nostri giocatori possono avere infortuni o menti di calo, noi dobbiamo sempre trovare altre soluzioni e abbiamo provato a fare una partita più di forza e di corsa, per provare a risolvere la gara in altri modi, magari su un calcio piazzato. I ragazzi che hanno giocato hanno caratteristiche diverse rispetto a quelli che andavano a sostituire, la Ternana deve avere molte facce ed altre armi. Loro sono stati bravi, hanno dei ragazzi che lo scorso anno giocavano in C e hanno una maggiore consapevolezza rispetto a noi, se vogliamo fare qualcosa in più dobbiamo fare un salto di qualità”

“Siamo una delle squadre che palleggia di più e gioca di più a calcio, ci sono squadre anche in alto in classifica che buttano la palla su e giocano sulle seconde palle”

 

 

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