Inizio incerto per il difensore sloveno, poi il miglioramento della condizione e ora il rendimento di nuovo alto.
Lo si era già notato nel secondo tempo della partita col Como, ma c’è stata una conferma nel corso dell’intero arco di Alessandria-Ternana. La squadra di Cristiano Lucarelli sta ritrovando in difesa il miglior Matija Boben. La prestazione del centrale ex Livorno è stata superlativa al Moccagatta, dopo che lo stesso calciatore era andato bene contro il Como una volta subentrato all’infortunato Marco Capuano. E proprio vista l’assenza di quest’ultimo, può essere importante aver recuperato bene lo stesso Boben.
UN DIESEL. Per il difensore, lo scorso anno roccia della difesa insieme al croato Ivan Kontek (in due, componevano il cosiddetto “muro balcanico“), l’inizio della stagione in serie B non era stato dei migliori. E’ apparso inizialmente lento e bisognoso di raggiungere una condizione migliore. E così, è finito in panchina dopo aver giocato da titolare le prime quattro partite. Infatti, le scelte di Lucarelli erano ricadute sulla coppia centrale formata da Capuano e da Fredrik Sørensen, con Boben finito in panchina ma comunque subentrato nella ripresa in tre occasioni. L’allenatore lo ha riproposto da titolare nelle ultim tre partite. Prima la prova non esaltante a Cosenza, poi il crescendo che ha evidenziato la prestazione positiva di Como (nonostante una sbavatura sul secondo gol) e poi quella superlativa di Alessandria.
