Pari arpionato dopo uno svantaggio che preoccupava, l’uruguaiano riacciuffa la partita e nel finale coglie un palo.

Un pareggio. Che ci sta per come si erano messe le cose, ma che alla fine fa persino mordere i gomiti per l’episodio finale con il quale la Ternana ha addirittura sfiorato una vittoria sulla quale, stavolta, pochi davvero avrebbero scommesso. L’1-1 tra Palermo e Ternana è frutto di una delle partite più difficili per i rossoverdi, schiacciati per quasi tutto il primo tempo dagli avversari e passati pure in svantaggio a inizio ripresa. Una situazione difficile da recuperare, finché non ci ha pensato Falletti a rompere un pericoloso stallo, trovando lui il pareggio che dà ai rososverdi un altro punto comunque importante verso la corsa alla serie B. A pochi secondi dalla fine del recupero, il folletto uruguaiano ha persino sfiorato il colpo grosso, con una punizione sulla quale solo il palo ha salvato il Palermo da una capitolazione che, probabilmente, nemmeno avrebbe meritato. Ternana meno brillante del solito, però, ancora una volta capace di barcamenarsi e di uscire da un campo difficile e contro un avversario ostico con un risultato utile.

IN SOFFERENZA. Subito partita non facile, per la capolista. Palermo in campo senza il minimo timore reverenziale. Tra l’altro, mister Roberto Boscaglia ha preparato la partita bene, affrontando l’avversario nella maniera giura. Di contro, per Cristiano Lucarelli c’è stato qualche grattacapo in più, alla ricerca di qualche variante. Per primo, il Palermo ha preso l’iniziativa anche con i primi tentativi offensivi, come quando Lucca ha chiamato Iannarilli a un intervento decisivo. Ci ha provato pure in girata al volo, l’attaccante rosanero, senza fortuna. Ternana, stavolta, non precisa, poco incisiva. Dubbio, un intervento di Defendi in area rossoverde su Valente, sul quale l’arbitro non è intervenuto. Palermo superiore, capace di schiacciare la capolista e metterla in difficoltà. Per Iannarilli, non una partita tranquilla. Il portiere ha dovuto tenere alta l’attenzione in più di un frangente, viste le scorribande pericolose della squadra di Roberto Boscaglia. Rossoverdi usciti fuori gradualmente, anche se con qualche tentativo poco incisivo. Primi tiri, da parte di Vantaggiato e poi di Furlan, senza troppi patemi per Pelagotti. Poi, Lucarelli è costretto a cambiare nella prima frazione, per problemi fisici dei suoi, con Defendi tolto e rimpiazzato con Laverone e anche con Peralta al posto di Partipilo. Nel finale di tempo, improvvisa punzione di Vantaggiato, a mettere in difficoltà il portiere Pelagotti costretto a respingere di piede e un po’ in affanno. proprio nella fase finale della frazione, la Ternana ha cominciato un po’ a scuotersi e a insistere di più anche cercando di portare palloni in area avversaria. Al riposo sullo 0-0, ma con i rossoverdi forse per la prima volta in difficoltà.

LA PAURA E L’URLO STROZZATO. Il secondo tempo ha portato subito il gol del Palermo, trovato proprio da Lucca, di testa, dopo nemmeno un minuto di gioco. Doppio errore di Boben, prima giocando male la palla riconquistata dai palermitani e poi nella marcatura dell’attaccante avversario. Partita in salita, contro un avversario che ha porovato anche a fare la voce grossa sul piano fisico. Difficile trovare spazi, alla ricerca del pareggio, persistendo anche imprecisioni, sbavature e troppe iniziative personali. Lucarelli ha provato a cambiare modulo, con le due punte e il 4-4-2 classico, sebbene con i due esterni molto offensivi. In questo, modo, si è cominciatioa  trovare qualchs spazio in più, soprattutto portando avanti pallonie  cebando il gioco sugli esterni. Ma dopo un paio di occasioni per i rossoverdi, ecco il micarcolo di Iannarilli su un colpo di etsta ravvicinato del nuovo entrato Broh, vicino all radoppio. Ma, come si dice, gol mancato, gol subito: sul capovolgimento di fronte, è arrivato il gol del pareggio della Ternana, con il classico gol dell’ex di Falletti, grazie a un decisivo tap in su una palla vagante danvanti alla porta avversaria. Il gol del pareggio è stato il preludio a un finale al cardiopalma. Il Palermo non si è dato per vinto, la Ternana si è ricomposta. Entrambe hanno tirato fino alla fine alla ricerca del guizzo giusto. Lo hanno cercato uan  volta per una prima con Faletti che ha perso troppo tempo perdendo la possibilità di un tiro in porta pericoloso e poi il Palermo con un tiro cross da destra sil quale Iannarilli è intervenuto un po’ in affanno. Nel recupero, Ternana incisiva e alla ricerca del colpaccio. Colpaccio sfiorato clamorosamente con Falletti, la cui punizione dal limite si è stampata sul palo. Ultima emozione di un pareggio che va in archivio, mantenendo l’imbattibilità delle Fere in campionato.

Il tabellino.

PALERMO (4-3-3): Pelagotti; Accardi (22’st Doda), Somma, Palazzi, Crivello; Odjer (22’st Broh), De Rose, Luperini; Kanoute (1’st Silipo), Lucca (36’st Saraniti), Valente (34’st Floriano).

In panchina: Fallani, Lancini, Peretti, Corrado, Martin, Santana. Allenatore: R.Boscaglia.

TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (29’pt Laverone), Boben, Kontek, Salzano; Damian, Palumbo (30’st Paghera); Partipilo (29’pt Peralta), Falletti, Furlan (15’st Raicevic); Vantaggiato (15’st Ferrante).

In panchina: Vitali, Russo, Suagher, Mammarella, Frascatore, Proietti, Torromino. Allenatore: C.Lucarelli.

Arbitro: Tremolada (Monza).