I rossoblù sono reduci da un tour de force a causa del Covid, ma la sfida dello scorso anno induce alla prudenza

Una Ternana reduce da otto vittorie consecutive e in testa alla classifica del Girone C si appresta ad affrontare sabato alle 15 la Vibonese in trasferta. La formazione calabrese è reduce dal pareggio interno contro il Foggia nel match di recupero disputato mercoledì e dopo un buonissimo avvio di campionato è stata fermata dai numerosi casi di positività al Covid.

TOUR DE FORCE. I rossoblù, infatti, hanno dovuto saltare diverse gare e non hanno giocato per 20 giorni. Per questo sono nel pieno di un tour de force, che li porterà a scendere in campo ben 7 partite in 20 giorni e in mezzo cade proprio la sfida contro le Fere. Dopo la vittoria contro il Potenza sono arrivate due sconfitte è un solo punto, quello raccolto 24 ore fa allo stadio “Razza” contro il Foggia. Questo potrà essere un indubbio vantaggio per Falletti e compagni, visto che hanno avuto modo di recuperare al meglio durante la settimana e che la Vibonese non può avere una rosa capace di reggere questi ritmi infernali.

UNICO PRECDENTE. Ma l’unico precedente della scorsa stagione indurrà sicuramente Lucarelli alla prudenza. Quasi un anno fa la squadra di Gallo incappò in un pareggio contro l’11 allenato all’epoca da Giacomo Modica. Un match molto difficile, che la Ternana riuscì a non perdere grazie solamente ad una rete su colpo di testa di Alexis Ferrante su calcio d’angolo, dopo l’iniziale vantaggio casalingo di Bubas su rigore. Inoltre, ci si attende una compagine chiusa e guardinga (stile Virtus Francavilla), un ostacolo in più per i rossoverdi, che finora invece sono andati a nozze contro squadre che se la sono giocata a viso aperto.