La cinquina al Catanzaro ha inaugurato un ciclo di partite che diranno probabilmente se i rossoverdi sono già pronti a spiccare il volo. Ma attenzione alle insidie

Dice il vecchio motto che ‘il buon giorno si vede dal mattino’ ed allora verrebbe da pensare che se il mese di Novembre è cominciato in maniera squillante, con la cinquina al Catanzaro, quel risultato possa essere in qualche modo di auspicio.

Facendo tutti gli scongiuri del caso, va detto però che quella partita è stata soltanto l’inizio di un mese di Novembre che vedrà la Ternana scendere in campo altre cinque volte e nel quale la squadra di Lucarelli potrebbe giocarsi una bella fetta della stagione.

SFIDE CLOU.  Si parte sabato sul neutro di Castellammare di Stabia contro la Cavese in un match sulla carta alla portata dei rossoverdi ma in realtà insidiosissimo perchè i metelliani sono impelagati nei bassifondi di una classifica che soprattutto da quelle parti è ancora tutta da scrivere per via dei rinvii, sia perchè contro i blufoncè la Ternana è ancora alla caccia dei primi tre punti della sua storia in trasferta.

Poi arriverà un trittico di sfide da brivido: si comincerà mercoledì 11 alle 15 al Liberati contro la Virtus Francavilla di Bruno Trocini che l’anno scorso espugnò il Liberati (ma perse in casa all’andata), quindi domenica 15 i rossoverdi andranno a Bari per il remake della sfida playoff: non mancheranno le motivazioni per un match che l’anno scorso nella regular season aveva impegnato i rossoverdi (ko 2-0 in Puglia, 2-2 al Liberati) per poi chiudersi con l’amarissimo pari condito da clamorose sviste arbitrali nella post season. Il 22 novembre poi i rossoverdi giocheranno contro la sorpresa Teramo e c’è da credere che non sarà la partita vista nel precampionato. Sarà questa, probabilmente, la partita chiave.

Il mese si concluderà poi a Vibo Valentia, dove la Ternana lo scorso anno era andata due volte, una per sfidare il Rende ed una nel 1-1 dell’andata. I rossoverdi sono pronti a spiccare il volo e possono farlo già a Novembre.