Ufficiale la riforma del massimo campionato giovanile: ci saranno promozioni e retrocessioni a prescindere dal torneo di appartenenza dei senior
Superata la fase difficile relativa al possibile stop per decreto, parte anche la stagione di quella che una volta si chiamava Berretti ma che da ora si chiamerà “Primavera 3” e “Primavera 4”. La Lega Pro annuncia in una nota l’ok alla riforma del massimo campionato nazionale giovanile. Come è noto, la Ternana, allenata da Ferruccio Mariani, prenderà parte alla Primavera 3, essendo arrivata nei primi cinque posti del campionato Berretti lo scorso anno. Il fischio di inizio è fissato per sabato 24 ottobre 2020.
Al campionato Primavera 4 parteciperanno le squadre classificate dal 6. posto in giù lo scorso anno: il meccanismo sarà con promozioni e retrocessioni, esattamente come per i campionati senior, Dunque chi vince il Primavera 3, salirà nella rassegna cadetta a prescindere dal campionato di appartenenza della prima squadra: “Questa riforma ci pone al riparo anche da fatti assurdi, già accaduti. Il caso del Novara ha fatto scuola – spiega il presidente di Lega Pro Ghirelli– Quando la prima squadra retrocesse dalla B alla C e la squadra giovanile conquistò la promozione dalla Primavera 2 alla Primavera 1 non ci fu la possibilità per i giovani calciatori di fare un’esperienza di crescita. Un intero patrimonio rischiò di essere spazzato totalmente. Il Novara fu lungimirante portando molti ragazzi in prima squadra e questo consentì loro di essere valorizzati”.
“Sono contento della nascita dei campionati Primavera 3 e Primavera 4 – prosegue Francesco Ghirelli – Saranno molto importanti, in particolare, per la formazione di giovani per le Nazionali. Si apre così una competitività maggiore. Ringrazio il Presidente Gravina che ha lavorato con lungimiranza ed i Presidenti Dal Pino e Balata perché così si ragiona a sistema e si fa bene al calcio. Con questa decisione esaltiamo la nostra mission, quella per cui ci battiamo da sempre: siamo Serie C che svolge il ruolo di formazione dei giovani talenti nel calcio”.
