Vi mostriamo il nuovo logo della serie C, mentre il presidente di Lega, presentandolo, annuncia: “Cambieremo il format”.
La riforma del campionato di serie C, quest’anno accennata ma poi di fatto decaduta, potrebbe vedere la luce già dalla prossima stagione, la 2021-2022. Chissà, dunque, che non si stia per giocare l’ultimo campionato di serie C con il format attuale, prima di vedere davvero una serie C d’elite professionistica a girone unico e a 22 squadre (oppure una serie B2) e una semidilettantistica. Lo ha fatto capire il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che a Roma, all’aula magna Mario Arcelli della sede dell’università Luiss Guido Carli, ha presentato ufficialmente anche il nuovo logo del campionato di serie C, che vi mostriamo qui in basso.
OBIETTIVO, RINASCITA. Ghirelli, intervenendo, ha annunciato che la Lega Pro sta andando verso “una rinascita“. Da qui, la possibilità di procedere al cambio del format già per la prossima stagione. “Il prossimo campionato – ha detto il presidente della lega della serie C – sarà quello della rinascita. Abbiamo vissuto un momento delicato in cui abbiamo messo in discussione le nostre priorità. Siamo stati, a marzo, i primi a fermarci nel rispetto della salute. Decisione sacrosanta. Bisognerà anche intervenire sulla testa delle persone, visto che c’è paura anche a tornare negli stadi. C’è bisogno, poi, di cambiare i format. Lo pensavo prima e lo penso ancora. Questo sarà il campionato delle riforme. Lega Pro vuole essere più giovane“.
IL NUOVO LOGO. Ecco il nuovo marchio del campionato di serie C (Fare click sull’immagine per ingrandirla).