L’associazione fondata del presidente rossoverde parte con il progetto concordato con il Comune. Due addetti assunti proprio per questi compiti.
Parchi più sicuri, in città. Grazie anche alla Ternana calcio. Anche la società rossoverde, attraverso l’associazione Terni col cuore voluta e fondata dal prsidente Stefano Bandecchi, contribuisce all’opera di controllo della vita notturna delle movide e dei parchi, caratterizzata dallo slogan “DivertiAMOci“, messa a punto dal Comune di Terni, insiee alla questura, alle associzioni dei commecianti e dei gestori dei locali, l’Università e l’Ufficio scolastico provinciale. Progetto legato a un sistema di controlli, videosorveglianze e azioni per il rispetto degli orari notturni.
SETTE PARCHI. In questo ambito, infatti, il progetto, presentato a palazzo Spada, è legato anche ai parchi cittadini. Ed è qui, che interviene l’associazione Terni col Cuore. Il presidente della stessa, Paolo Tagliavento che è anche vicepresidente della Ternana, ha parlato di come l’associazione sarà impegnata, attraverso un accordo con l’azienda Sogest Italia con il quale sono state assunte due persone per svolgere un lavoro di apertura e chiusura dei parchi. Il tutto, a partire da sabato 19 luglio. “In sinergia con le istituzioni – dice Tagliavento – siamo riusciti a creare due posti di lavoro e allo stesso tempo dare un servizio importante per Terni. Queste due persone assunte, ritireranno le chiavi dei parchi nel centro di polizia municipale, la sera chiuderanno ogni parco dopo un intervento di bonifica e la mattina, sempre a orari concordati, li riapriranno. Questo progetto durerà un anno“. I parchi cittadini interessati da questa azione saranno La Passeggiata, il parco Ciaurro, i parco Le Grazie, l’ex fortesteria di Corso Tacito, l’Emanuela Loi e i parchi di via Mola di Bernardo e via delle Palme. Anche per il futuro, Terni col Cuore è ancora pronta ad intervenire attivamente in nuovi progetti. Uno di questi, è legato all’aiuto nei confronti di 16 famiglie ternane con bambini autistici a carico. “La nostra associazione – spiega ancora Tagliavento – darà un contributo all’Ausl Umbria 2 di circa 50 mila euro, sia per aiutare le stesse famiglie che per permettere l’assunzione di due nuovi tecnici qualificati per questo progetto“.
