Il tecnico rossoverde ha parlato alla vigilia del match del Liberati contro gli etnei: “Non ho sentito Bandecchi”
Giornata di vigilia in casa Ternana, che domenica sarà impegnata al Liberati contro il Catania nel secondo turno dei playoff. Il tecnico Fabio Gallo ha parlato in video conferenza con i giornalisti.
“La condizione? Abbiamo lavorato in questo senso, sono passati 3 giorni pieni e abbiamo un altro allenamento per poter verificare il recupero completo, abbiamo fatto di tutto per recuperare al meglio. Il ritorno di Palumbo? Giocherà sia lui che Salzano“.
“La formazione? Le caratteristiche del Catania mi inducono a pensare di fare scelte diverse in attacco, considerando la struttura dei difensori degli etnei, ma ancora non ho deciso. Doppio centravanti? No, direi più attaccanti con altre caratteristiche, più di agilità. La difesa penso che rimarrà la stessa”.
“Il presidente Bandecchi? Non l’ho sentito, nemmeno dopo la partita con l’Avellino”
“A livello motivazionale tutte e due le squadre sono cariche. Nel primo tempo contro il Francavilla il Catania ha sofferto, ma poi nella ripresa hanno rimontato. Anche loro sono alle seconda partita, la condizione fisica non aiuta nessuno, ma loro hanno qualità. Sono convinto, però, che la Ternana abbia tutte le carte per passare il turno”
“Non sono in grado di pensare sulla prossima gara, ma solo partita per partita. Scelgo di volta in volta i giocatori in base alla singola partita. Ora siamo al 60-70% della condizione, ci sono alcuni momenti in cui inevitabilmente si cala. Contro l’Avellino siamo calati ad inizio ripresa, ma non abbiamo rischiato nulla in tutta la partita. Siamo consapevoli dell’importanza della partita, in alcuni momenti della stagione non servono troppe parole.”
“Vedo un bel gruppo, anche chi non gioca dalla panchina è molto partecipe. C’è una competizione leale e felicità se il compagno che gioca fa bene, è un bel segnale”
“In questo momento mi interessa recuperare ed essere più brillanti, facendo allenamenti più intensi a chi ha giocato meno per portare tutti allo stesso livello. Più si gioca e più si entra in condizione, anche se ora le partite sono tutte ravvicinate”
“Defendi? Sono sempre attento e ho imparato a lavorare sulle motivazioni opposte a quello che succede in campo. Marino aveva una grande opportunità per riscattare l’errore scellerato contro la Juventus e mi ha ripagato in un ruolo dove secondo me può esprimere grandi qualità, credo che sarà riconfermato”
“Adesso non penso al prossimo turno dei playoff, domani sera vedremo quello che succederà e vedremo cosa avranno fatto le altre”
