Il massimo dirigente della Lega Pro è propenso a far togliere alle società di C l’imposta regionale alle attività produttive
Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, prende spunto dalla proposta del presidente di Confindustria Carlo Bonomi, il quale parla di sospensione dell’Irap in seguito alla crisi dovuta all’emergenza da coronavirus. Il numero uno della serie C parla, infatti, di “tassa iniqua” a carico dei 60 clubs di Lega Pro, Ternana compresa.
LA SERIE C IMPIANTO SOCIALE. Francesco Ghirelli spiega i motivi per i quali chiede al Governo l’abolizione dell’imposta sulle attività produttive per le società della Lega Pro. “Le nostre 60 società di calcio – spiega – sono un originale, grande ed unico impianto sociale e l’Irap le penalizza terribilmente proprio perché, nella gran parte dei casi, non producono utili“. Non è altro che l’ennesima richiesta, che dal mondo del calcio arriva alle istituzioni italiane e al Governo per aiutare un comparto falcidiato da questa crisi. “In questa fase storica – dice ancora Ghirelli – ognuno deve fare la propria parte. Chiediamo al Governo di supportare un settore che non è solo sport, ma una parte della rete sociale del nostro Paese”
CASSA INTEGRAZIONE. Dall’Irap, alla Cassa integrazione in deroga, altro strumento che da diverso tempo la Lega della serie C sta chiedendo al Governo. Dice ancora Ghirelli: “Abbiamo davvero urgenza, ieri non oggi, di usufruire della cassa integrazione in deroga. I club non ce la fanno più a reggere. Gli incassi da botteghino e le sponsorizzazioni, le due voci di ricavi su cui vivono i club, sono venute a mancare, nella casse dei club non entra più un solo euro. Nel girone di andata avevamo avuto 600mila spettatori in più“.
Saranno contente le Regioni….???
Ghirelli sta’ solo cercando di salvare la poltrona!!!!!!
Lo decide lui? Che farzo.