L’ex rossoverde e tecnico dell’Under 15 racconta al Corriere dell’Umbria il suo momento difficile, con un fratello in intensiva e lo zio deceduto.
Il periodo più difficile della sua vita, con il coronavirus che colpisce anche la sua famiglia e in più di una persona. Marco Schenardi, ex calciatore della Ternana e attuale allenatore dell’Under 15 rossoverde, si confida con il Corriere dell’Umbria, parlando dei casi di covid che hanno interessato i suoi familiari. La sua famiglia è di Piacenza, che è uno dei territori provinciali d’Italia più colpiti dal virus.
I GENITORI SONO GUARITI. Schenardi ha avuto un lutto in famiglia. E’ il secondo lutto in casa rossoverde, dopo quello della scomparsa del padre del direttore sportivo Luca Leone. Ha perduto infatti lo zio, mentre ha un fratello ricoverato in terapia intensiva. Buone notizie, invece, per i suoi i genitori, entrambi ricoverati e poi dimessi. Come lo stesso Schenardi spiega al Corriere dell’Umbria, il fratello Massimo è in intensiva da più di 40 giorni, ma le sue condizioni sono in miglioramento e sembra fuori pericolo. “Nel frattempo – dice – festeggio virtualmente il ritorno a casa dopo prolungate degenze ospedaliere dei miei genitori, mentre piango la scomparsa di mio zio Sergio“.
Forza Ciccio ❤?❤?❤?
In bocca al lupo x tuo fratello
Forza ciccio…torneremo ai bei pomeriggi di allenamento insieme 2005 2004….tu e il mister manni insieme grandi maestri….le belle partitelle…i tuoi insegnamenti con il battimuro dajeeeeeee