Il tecnico rossoverde porta i suoi in ritiro e si ritrova con loro proprio nell’albergo romano dove li aveva raggiunti al suo arrivo
In quell’albergo, nel Sud di Roma, sulla Pontina, il tecnico della Ternana aveva conosciuto per la prima volta i suoi calciatori. Era la metà di febbraio e mister Fabio Gallo, appena ingaggiato al posto dell’esonerato Alessandro Calori, arrivò proprio lì, al Mancini Park Hotel dove la squadra era stata già radunata per un ritiro. Adesso, dopo due mesi e mezzo, si torna di nuovo in ritiro nello stesso albergo, stavolta per preparare al meglio quello che nelle speranze degli sportivi rossoverdi può essere un finale lieto per un stagione nella quale è sucesso davvero di tutto.
RITORNO ALLE ORIGINI. Fabio Gallo, insieme a quelli del suo staff, arrivò a Roma a metà febbraio per cominciare la sua avventura da tecnico della Ternana, dopo che anni prima quella da calciatore non era stata affatto fortunata. L’esordio con la sconfitta con la Triestina, un ritiro poi proseguito a Cascia, quindi le altre gare dirette fino ad oggi. Un inizio difficile, ma nelle ultime cinque partite non ha perso più. Nella sua gestione, solo pareggi e sconfitte, rispettivamente 8 e 4. 8 punti in 12 partite, per una media di 0,67 punti a partita. Manca la vittoria. Quella che, se si trovasse stavolta con il Ravenna, potrebbe pure essere decisiva. Per cercarla, ecco che Gallo e la squadra cercano la giusta concentrazione laddove il loro cammino insieme era cominciato.
Siamo ridotti a “pizza e fichi” ????