Come si immaginava, l’infortunio del giocatore rossoverde non è di poco conto. C’è l’interessamento dei legamenti.
Oltre alla distorsione, c’è anche l’interessamento del legamento. Questo hanno evidenziato gli eami strumentali ai quali si è sottoposto il capitano della Ternana, Marino Defendi, dopo l’infortunio che lo aveva costretto ad uscire dal campo a Fermo. Il centrocampista ha cominciati subito le terapie riabilitative necessarie.
L’ESITO. Distorsione al ginoccho destro con intressamnto del legamento collaretale e capsulare mediale. Questo l’esito della risonanza magnetica sull’arto di Defendi. Campionato terminato, per lui. Almeno, la stagione regolare. Il giocatore non ha partecipato ala ripresa degli allenamnti ed ha cominciat subito le terapie riabilitative. La Ternana, dunque, nella fase finale e delicata del campionato di serie C, perde per infortunio il suo capitano.
DIFFERENZIATO PER 6. Oltre all’entità dell’infortunio di Defendi, si registrano anche gli allenamenti differenziati per sei rossoverdi, vale a dire Guido Marilungo, Fabrizio Paghera, Michel Russo, Petko Hristov e anche Tommaso Pobega, con terapie in infermeria per Federico Giraudo. Nesun riferimento, invece, ad Antonio Palumbo e a Kingsley Boateng, anche loro non in campo alla ripresa del lavoro all’antistadio Taddei. Dunque, per loro nessun problema specifico da segnalare.
SI RESTA AL TADDEI. Niente allenamento a Campitello, per il mercoledì. Il tecnio Fabio Gallo ha fissato una doppia seduta, con lavoro in palestra a gruppi al mattino e allenameno in campo nel pomeriggio di nuovo all’antistadio Taddei, a partire dalle ore 15.
