All’andata fu festa contro i rossoblù. Anche oggi potrebbero segnare una tappa importante per le Fere
Non è ancora arrivata la prima vittoria da quando si è seduto sulla panchina della Ternana per il tecnico Alessandro Calori e oggi alle 14.30 il tabù potrebbe essere sfatato contro la Virtus Verona.
ANNO NERO. Curiosamente, all’andata fu proprio in terra veneta che la Ternana colse il primo successo stagionale, dopo due pareggi nelle prime due sfide. Certo è che i rossoverdi in questo 2019, fra campionato e coppa non hanno ancora mai vinto: l’ultimo successo è il 2-1 del 27 dicembre contro il Teramo al Liberati.
Da allora ha perso a Salò con la Feralpi, in casa contro la Vis Pesaro e in Coppa a Viterbo, con un pareggio a Meda contro il Renate: un po’ poco per una squadra che cercava la svolta. Che non è arrivata nemmeno col cambio tecnico, coinciso proprio con la gara contro Toscano.
DIMOSTRARE LA FORZA. Un punto in tre gare per Calori, che spiega: “Vorrei che si capisse che quando devi fare qualcosa di straordinario devi metterci qualcosa in più: per essere i più forti, lo devi dimostrare. La realtà è questa e dobbiamo ritrovare quello che diciamo di essere. Voglio una squadra che si rappresenti in quello che ho detto”
NIENTE ALIBI. Calori traccia quindi la strada, non vuole alibi, nemmeno quella dei terreni di gioco, spesso difficili con cui ci si è dovuti confrontare: “Se il campo è brutto, si fa finta che siamo a San Siro e si gioca, senza rompere i c…”. Colorito, come sempre, ma dal messaggio chiaro.