Il tecnico ed il suo uomo di fiducia non si sono visti per ora a Campitello. Nessuna comunicazione ufficiale, squadra al lavoro agli ordini di Brevi e Fabris
La Ternana ha ripreso ad allenarsi a Campitello, ma Luigi De Canio non c’è. Ufficialmente – contattato da qualche collega – per un problema familiare, ma la coincidente assenza anche di Filippo Orlando uomo di fiducia del tecnico lucano e il suo preparatore Petralia lascia senz’altro spazio a considerazioni.
L’allenamento è stato diretto da Ezio Brevi, vice allenatore, coadiuvato da Fabrizio Fabris, collaboratore tecnico, entrambi uomini della società, che De Canio ha inglobato nel suo staff ma che ha trovato a Terni al momento del suo arrivo: difficile quindi capire se ci sia stato realmente un esonero o meno, per ora, in assenza di comunicazioni della società. Modibo Diakitè è al lavoro col gruppo, regolarmente e questo è un altro indizio da seguire.
Si è presentato al campo il presidente Stefano Ranucci, che ha avuto un breve colloquio con la squadra e poi se n’è andato, mentre dagli spalti c’è stata e c’è tuttora in corso una contestazione, civile, pacata ma molto chiara e netta. Una situazione molto calda che soltanto un comunicato ufficiale o l’arrivo in ritardo del tecnico (così avrebbe detto ai cronisti) può chiarire in un senso o nell’altro