Il tecnico veneto, lunedì, affronta di nuovo da avversario le Fere, che ha allenato per un anno e mezzo. I precedenti contro i rossoverdi, per lui, non sono felici.
Per un anno e mezzo, la Ternana, l’ha allenata. Subentrò a Mimmo Toscano nel gennaio 2014, per andare via a fine campionato della stagione successiva. Due salvezze e tanti bei ricordi. Un tecnico rimasto nel cuore di molti tifosi ternani e al quale la Ternana è rimasta nel cuore. Ma quando l’ha affrontata da avversario, ha trovato più amarezze che gioie. Sia prima che dopo la sua esperienza a Terni, le Fere gli hanno sempre dato tanti filo da torcere. A poche ore da una nuova sfida alla guida del Pordenone, ripercorriamo questi precedenti.
BRUTTA GATTA DA QUINDICI ANNI. Nove precedenti in quindici anni di attività da allenatore. Il primo con la Triestina nel 2003-2004, l’ultimo la scorsa stagione con la Cremonese. La maggior parte delle sfide, Tesser, le ha perse. Due volte ha pareggiato e altrettante volte è riuscito a battere la Ternana. Nella stagione 2003-2004, la sua Triestina non andò oltre l’1-1 in casa contro i rossoverdi di Mario Beretta, mentre nel girone di ritorno perse 1-0 al Liberati. L’anno successivo, sempre allenando la Triestina, riuscì a festeggiare la vittoria per 3-1 nella gara di ritorno al Rocco, dopo che in andata, al Liberati, aveva subito un sonoro 3-0. Per ritrovare da avversari i rossoverdi, Attilio Tesser dovette aspettare sette anni e mezzo, quando nella stagione 2012-2013, da tecnico del Novara, perse per 2-1 al Piola.
BESTIA NERA ANCHE DA EX. Fin qui, le sfide non ancora da ex. In quelle da ex, cioè dopo la sua esperienza sulla panchina rossoverde, le cose non sono andate meglio. Una sola vittoria, al primo confronto al Liberati, quando con l’Avellino venne a vincere 3-0. Al ritorno, però, il 2-0 con cui la Ternana di Roberto Breda vinse (doppietta di Ceravolo), gli costò addirittura l‘esonero. Le strade di Tesser e della Ternana tornarono a incrociarsi nel 2017-2018, quando era alla guida della Cremonese. In andata, a Cremona, finì 3-3, metre al ritorno vinse la Ternana 1-0, a Terni.
UN PRESUNTO PRECEDENTE INDIRETTO. Al di là dei precedenti diretti, ce ne starebbe pure uno… indiretto, sempre negativo per il tecnico di Montebelluna. In questo caso, ci si affida solo alle dicerie. L’aneddoto non torva conferme, nè tanto meno lo confermerebbe lui, ma pare che, in un’occasione, una vittoria della Ternana gli fece perdere… una panchina. Proprio quella rossoverde. Stando a quanto sostiene qualche ben informato, nell’ottobre 2013 Tesser stava per subentrare a Mimmo Tiscano già prima della partita contro il Novara (un’altra sua ex squadra): sarebbe subentrato, si mormora, in caso di non vittoria dei rossoverdi. Che invece, quel pomeriggio, al Novara ne fecero cinque. E Tesser sarebbe stato così costretto… ad attendere poco più di due mesi prima di celebrare per davvero il suo matrimonio con le Fere.
