La Ternana chiede alla Lega il rinvio della gara di domenica al Benelli, in attesa di novità dai tribunali. Si spera in un decreto cautelativo del Consiglio di Stato già entro le prossime ore.
Tutto torna incerto e fumoso. Ammesso che sia mai stato certo e limpido. Mentre il Tnf si riserva all’inizio della prosssima settimana (probabilmente, lunedì) la decisione sul ricorso per il format della serie B, anche la Ternana chiede alla Lega Pro il rinvio della partita di campionato di domani, con la squadra impegnata sulla carta a Pesaro alle ore 18,30.
CHIESTO RINVIO IN ATTESA DEL CONSIGLIO DI STATO. La situazione di incertezza sul campionato da giocare che ancora aleggia e che questa decisione riservata del Tnf non contribuisce certo a chiarire meglio, induce la anche la società rossoverde ad avanzare la richiesta di rinvio della partita. Sarebbe la quarta gara non giocata dai rossoverdi, in altrettanti turni di campionato. E’ così anche per le altre. Intanto, ci si attende che prima della fine di questa stessa settimana, vale a dire nelle prossime ore, il Consiglio di Stato emetta un provvedimento cautelativo, così come chiesto nei ricorsi presentati stamattina, che possa indurre la stessa Lega Pro (ammesso che non lo faccia prima) a procedere alla sospensione delle gare delle squadre interessate. Proprio come fu con il decreto monocratico che due settimane fa aveva presentato il Tar del Lazio.
L’ATTESA DELLA SQUADRA. La squadra è in attesa di comunicazioni. Il gruppo rossoverde continua a lavorare agli ordini dell’allenatore Luigi De Canio. Ma sia lo staff tecnico che i calciatori, tengono un orecchio teso a ciò che può succedere nelle prossime ore, dal momento che potrebbero anche non giocare a Pesaro. Ciò, naturalmente, solo se arriverà un rinvio dalla Lega Pro, altrimenti si dovrà nonostante tutto scendere in campo.