Al fischio finale è scattata la festa: in centinaia, muniti di mascherine, si sono assiepati attorno alla Fontana, luogo simbolo della gioia del tifoso
Le prime automobili con i clacson spiegati si cominciano già a vedere appena fuori l’area interdetta di via dello Stadio e mano a mano che ci si avvicina al centro il gioioso rumore aumenta. La festa dei tifosi rossoverdi in zona rossa si concentra fra via Borsi, vicino all’Aci, dove vengono sparati i mortaretti rossoverdi, viale Cesare Battisti e la fontana di Piazza Tacito.
I tifosi si assiepano dai due lati della strada a fianco alle due edicole e tutto attorno è un via vai di automobili, motorini, gente in monopattino. Uno scenario surreale, perchè la Fontana, che in tempi normali – è chiusa per lavori, prima ancora che per Covid – avrebbe ospitato il classico bagno, diventa invece il luogo attorno al quale le automobili girano, dirigendosi festose lungo viale Mazzini. Erano circa 500 i tifosi che si sono radunati
Una festa in zona rossa, nonostante le prescrizioni. Nessuno comunque sembra essere andato oltre, anche se era evidente come si facesse fatica a contenere l’emozione e la gioia per il traguardo centrato.
“Chi non salta è un perugino” è ovviamente il grande classico dei cori ma anche “Tanto già lo so che l’anno prossimo gioco di sabato“, sulla scia di quanto hanno fatto i giocatori nel dopo partita. E qualcuno ha osato anche un gesto bello, ma diventato proibito: un abbraccio. Potenza dell’amore per le Fere
LA MIA PIZZA É DIFFERENTE!!!!❤?❤?❤?❤?