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La Ternana e quelle amichevoli contro le Nazionali di tutto il Mondo

Fra le tante sfide della Ternana, sia in estate che nel corso della stagione, anche quelle contro nazionali e rappresentative di vari stati. Ecco un piccolo sunto

Calcio d’estate. Non soltanto prove tecniche per le squadre, ma anche – spesso – l’occasione per disputare sfide prestigiose, talvolta surreali. Col calcio frenetico di oggi, che prevede fra l’altro la quasi totale assenza di partite amichevoli di metà settimana, questo tipo di sfide è relegato all’estate, ma in passato questi confronti hanno attraversato l’intero arco della stagione.

Fra le amichevoli più interessanti ci sono quelle internazionali. Anche la Ternana ne ha disputate diverse (circa 50 nel corso della sua storia), ma alcune di queste sono più particolari di altre. Il riferimento è a quelle in cui l’Italia ha sfidato nazionali o rappresentative nazionali.

Escludendo quelle contro selezioni italiane di vario livello, sono 7 le rappresentative nazionali sfidate dalla Ternana.

La prima di queste è la Nazionale Under 21 della Finlandia. Era il 16 febbraio 1978 e la formazione  di Rino Marchesi pareggiò  1-1 con Silvano Gelli che rimediò alla rete di Myotanen. In ordine cronologico, la seconda vede la Ternana sfidare l’Ungheria. Il giorno di San Valentino del 1980, i rossoverdi allenati da Omero Andreani sfidano i magiari che in quel periodo non sono più la squadra fortissima di dieci anni prima ma ovviamente, al cospetto di una formazione di serie B vincono senza troppi patemi. Al Liberati finisce 1-3 con Ernestino Ramella che pareggia il vantaggio ungherese, prima delle due reti successive.

Il 22 Maggio 1989, in un Liberati gremito, va poi in scena la celeberrima amichevole benefica contro la selezione argentina, guidata da Maradona, nella quale la Ternana si ritrovò in campo per caso, a sostituire la selezione italiana, che disertò in blocco la sfida.

Bisogna attendere il 25 novembre del 1995 prima di una nuova sfida contro una nazionale. Per la precisione una rappresentativa, quella della Bosnia Erzegovina, a quel tempo giovanissima repubblica indipendente.  I bosniaci, che già non sono la nazionale ma appunto una selezione, arrivano a Terni dopo un estenuante viaggio di 15 ore e col pranzo ancora sullo stomaco, chiudendo anche in 10. Vince 3-0 la Ternana, segnano Righi, Bartolelli e Ricchiuti.

Della successiva sfida, quella del 13 febbraio 1997 contro la selezione di calciatori etiopi, in gran parte arrivati in Italia per sfuggire alla dittatura militare, ospitati dal patron del Perugia Gaucci, avevamo raccontato. Fu un match surreale, organizzato all’ultimo secondo, vinto dalla Ternana 2-1.

Amichevole estiva invece, quella del 18 agosto 1998, in preparazione al campionato di serie B. L’avversario è di quelli interessanti perchè si tratta della Nazionale del Ghana, allenata da Beppe Dossena. Ci sono fra gli altri Stephen Appiah, dell’Udinese, Kwame Ayew, che in quell’anno è al Boavista ma aveva giocato (bene) anche a Lecce ed anche un certo Mark Edusei, che proprio nel Lecce gioca. Vince la Ternana 3-1, segnano Tiberi, Silvestri e Borgobello.

Bisogna poi andare avanti col timer fino al 25 luglio 2010 per trovare un’altra nazionale: l‘Under  20 di San Marino ospita la Ternana, ma in Italia, precisamente poco al di là del confine, a Sant’Agata Feltria, in provincia di Rimini. La Ternana è in serie C (ed a fine stagione retrocederà, prima di venire ripescata),  ma ovviamente il livello dei volenterosi sammarinesi è quello che è e dunque la formazione di Renzo Gobbo vince 8-0 (doppietta di Tozzi Borsoi, tripletta di Balestrieri e reti di Borghetti, Cori ed Alessandro).

L’ultima gara contro una nazionale è il test di fine stagione (24 Maggio) della stagione 2012-13, che passa alla storia più che altro come l’unica gara in rossoverde del portiere Massimo Citino, preso in estate insieme a Chianello e poi dirottato in Berretti. L’avversario è la Libia, ovvero non esattamente una nazionale di prima linea del panorama africano. L’aria è quella di festa e finisce 1-1  con Di Deo che rimonta lo svantaggio e Litteri che sullo 0-0 si fa parare un rigore.

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