L’ex dodicesimo rossoverde ha parlato a Ternana Time: “Lucarelli fa bene a tenere tutti sulle spine, la stagione è ancora molto lunga”
Davide Quironi, portiere di riserva della Ternana nella stagione 1997-98 ed oggi preparatore dei portieri del settore giovanile della Nazionale, è stato ospite di Ivano Mari nello spazio Ternana Time. Ha parlato della stagione straordinaria dei rossoverdi
“La Ternana mi piace, gioca bene è compatta. Ha i ricambi giusti nel momento giusto – dice – Ha un allenatore che è un uomo prima di tutto, vede le cose semplici. Quanto alla squadra c’è tutta. Seguo molto la serie C per via del settore giovanile della Nazionale e onestamente la Ternana mi sembra uno squadrone, ho visto una partita vera nel primo tempo col Palermo”
Sul fatto che Lucarelli tenga tutti sulle spine dice: “Fa benissimo, assolutamente. Sono ragazzi giovani ed è necessario, non hanno l’esperienza che ha il tecnico. Anche se i punti sono tanti non devi mai mollare. Io ho avuto un’esperienza terribile con il Foggia: in finale playoff avevamo l’Acireale che era una squadra di C2. Dovevamo vincere e invece dopo 20 giorni di ritiro perdemmo per 2-0 tutte e due le partite. La pressione serve a tenere alta l’attenzione”.
Anche perchè la stagione è lunga: “Da qui alla fine arriveranno le squadre che lottano per la salvezza e vanno in campo con il doppio delle forze. C’è stato un piccolo calo, anche inconsciamente e l’allenatore lo sente, per questo ha detto che la squadra gli è piaciuta solo nel primo tempo: 11 punti sono tanti ed ora i sta vedendo la fatica che la Ternana ha fatto per avere questo gap. Però ha tanti giocatori che possono risolvere la partita in qualunque momento”.
