Prova sontuosa dei rossoverdi che si guadagnano anche i complimenti del tecnico della Juve Stabia, Padalino. Ed in effetti la squadra rossoverde rivisitata da Lucarelli è stata assoluta padrona del campo. Diciassettesimo giocatore andato in gol.

IANNARILLI  6,5

Pomeriggio di tranquillità per l’estremo difensore rossoverde che si guadagna il gettone di presenza con un paio di interventi nel secondo tempo di cui un’uscita a terra non facilissima. Concentrato ed attento nonostante gli avversari si siano presentati raramente dalle sue parti.

DEFENDI  6,5

La solita partita generosa del capitano che, dopo qualche affanno ad inizio partita su un paio di ripartenze di Orlando, cresce con il passare dei minuti ed asseconda sulla fascia destra le azioni di Peralta.

SUAGHER  7

Torna dal primo minuto in sostituzione di Boben e la sua prestazione non lo fa rimpiangere. Attento, deciso nello spazzare via dall’area palloni senza tanti complimenti ed efficace nel gioco aereo quando contende palloni alti a Romero, un corazziere che ha visto il pallone poche volte. Prezioso, poi, il suo gol, è il diciassettesimo giocatore che va in rete per le fere, che taglia le gambe alla squadra di casa.

KONTEK  7

Sul giovane difensore centrale si è detto di tutto: preciso, pulito, mai in affanno sia se contrastato, sia se libero di giocare il pallone. Non perde mai la calma anche nelle situazioni più ingarbugliate. Decisivi un paio di interventi nel primo tempo.

SALZANO  6,5

Si temeva il confronto sulla fascia con l’esterno della Juve Stabia. Doveva essere Fantacci, ma in partita per decisione di Padalino è stato Golfo il suo avversario e lo ha controllato talmente bene che il tecnico lo ha cambiato nel secondo tempo. Costante la sua crescita nel ruolo e nella sua interpretazione. Partita dopo partita si stanno dissolvendo i dubbi sulla sua adattabilità al ruolo.

DAMIAN  6,5

Una buona partita, la sua. Per il tecnico il numero 5 è una garanzia: quando lo chiama in causa lui non delude riuscendo a dare equilibrio e compattezza al reparto centrale. Buono il suo tiro nel corso del primo tempo con il pallone parato da Tomei con un buon intervento.

PAGHERA  7

Altro giocatore su cui Lucarelli può contare ad occhi chiusi. Motorino inesauribile, che corre, lotta, sgomita ed entra in tackle senza problemi e senza paura. Preziosa la sua opera davanti alla difesa. Intercetta palloni su palloni e riesce più volte a far ripartire l’azione offensiva.

PERALTA  7,5

Ha il pesante compito di sostituire uno come Partipilo e lo fa con grande autorevolezza e freschezza. Le sue serpentine mettono in difficoltà uno come Rizzo ed inoltre ha il merito di sbloccare il risultato di parità con una grande azione personale e con un gran diagonale. Entra, poi, nelle altre due azioni dei gol della Ternana. Prova entusiasmante e da Castellammare Lucarelli torna con un problema in più ovvero la scelta su chi mandare in campo. Un problema che, però, tutti gli allenatori vorrebbero avere!

FALLETTI  7

Torna in squadra con una gran voglia di far bene e mostra tutto il suo talento e la sua disponibilità al servizio della squadra. Nel primo tempo tre ottime conclusioni e solo per pochi centimetri non trova il gol. Le vespe non riescono nel tentativo di limitarne le azioni nonostante la gabbia predisposta ma lui si sottrae alla marcatura con grande intelligenza.

FURLAN  7

Altra prestazione di rilievo del numero 7 che in coppia con Salzano domina sulla fascia sinistra. Pimpante, continuo riesce a mettere sempre in difficoltà uno come Garattoni che deve rinunciare per controllarlo a spingersi in avanti.

VANTAGGIATO  7

Il gol del 3-0 è d’antologia e se poi si aggiunge una prestazione tutta al servizio della squadra con uno spirito di sacrificio invidiabile allora si capisce il perchè di un voto così alto. Sarà stata anche una partita sporca la sua, ma nobilitata ed impreziosita dallo stupendo gesto tecnico del gol. Rinato

PARTIPILO  6,5

Entra bene in partita ha due buone occasioni per andare in gol ma non gli riesce vuoi per la bravura di Tomei vuoi per la difficile giocata tentata con tanto di pallonetto con traiettoria di poco alta.

PROIETTI 6

Era opportuno concedergli un turno di riposo perché ha tirato sempre la carretta e recuperare la forma migliore sul piano fisico in vista dello sprint finale è uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione.

PALUMBO  6,5

Entra nel finale ma in quei pochi minuti che sta in campo effettua due giocate divine che mettono il compagno a tu per tu con il portiere. Purtroppo senza esiti. Geniale.

RUSSO 6

Poco più di 15 minuti in campo che bastano per definire la sua prestazione attenta e giudiziosa.

TORROMINO  6

Entra in campo, lui che è un ex, che ha la voglia di spaccare il mondo. Ci tiene a fare bella figura e ci tiene soprattutto a convincere Lucarelli. Peccato, non esser andato in rete. Eppure ha avuto sul finale una ghiotta occasione ma non l’ha sfruttata a dovere.

LUCARELLI  7,5

Pochi tecnici avrebbero stravolto una squadra che sette giorni prima aveva vinto contro un brillante Monopoli. Lucarelli, però, per le scelte si affida molto al responso del lavoro settimanale e non ci ha pensato su due volte a dare un turno di riposo a chi appariva meno brillante. E così a Palumbo, Proietti e Partipilo ha concesso un turno di riposo chiamando in causa Paghera, Damian e Peralta. Senza contare, poi, l’assenza di Boben per infortunio che ha sostituito con Suagher. Decisioni, quindi, azzeccate e solita intelligente gestione dei cambi.