L’ex rossoverde, oggi al Ferentillo Valnerina: “Falletti è un fuoriclasse per la categoria e torna anche indietro a fare superiorità numerica”
Crocefisso ‘Cris’ Miglietta, bandiera della Ternana (100 partite e 5 gol fra il 2011 ed il 2014 fra C1 e B), ed oggi giocatore del Ferentillo Valenerina è stato ospite a “Fere di Sera” su TeleGalileo ed ha parlato del momento della Ternana, a partire dalla vittoria col Foggia
“E’ stata una vittoria meritatissima – dice Miglietta – ma il tecnico Lucarelli ha fatto bene a richiamare il gruppo sulla necessità di mantenere alta la tensione e la concentrazione. Certamente aver messo in cascina 9 punti in 7 giorni è importantissimo. Quello che mi colpisce è come questa squadra dia l’impressione di divertirsi sempre quando scende in campo, c’è grande entusiasmo. L’attitudine è quella giusta e quando c’è poi aiuta a crearsi occasioni come quella del rigore contro il Foggia”
QUALITA’ E DIFESA. Un attacco che gira a mille, quello rossoverde, ma anche una difesa che ha subito solo 4 gol, dei quali tre con la Casertana: “I campionati li vincono le squadre che subiscono meno gol, quindi è importante curare la difesa come sta facendo la Ternana. Però è anche vero che la Ternana ha tanti giocatori offensivi, non solo in attacco, ma anche a centrocampo, quindi qualche cosa per forza si rischia. Ma se hai qualità poi il gol lo trovi, nell’arco dei 90 minuti”
FALLETTI E KONTEK. C’è poi spazio per parlare di due giocatori che si stanno mettendo in luce moltissimo, vale a dire Falletti e Kontek: “Falletti, con cui ho giocato insieme l’ultimo anno di serie B, è un gran colpo, è un giocatore che sposta gli equilibri ed inoltre spesso torna indietro a fare superiorità numerica. Forse non è al massimo della forma ancora ma un giocatore come Falletti non ce l’ha nessuno in serie C. Solo il Bari con Antenucci ha un elemento così forte. Kontek mi piace di più come difensore, anche se sta mostrando grande versatilità. Ma spesso è successo anche il contrario, con centrocampisti diventati grandi difensori come Desailly”
TIFOSI Infine, l’assenza del pubblico, dalla prossima gara col Catanzaro: “I tifosi ti portano ad entusiasmarti a fare sempre qualcosa in più. Senza pubblico è surreale: purtroppo però la situazione è questa: si era intravista uno spiraglio di luce ora facciamo un passo indietro sperando di farne due in avanti più tardi.”
