Terzo successo di fila, per le Fere. Battuto il Foggia e leadership in classifica confermata. A segno Partipilo e Falletti.

La Ternana ha vinto ancora. Con questa, le vittorie di fila inanellate sono tre. Dopo il Potenza e il Catania, anche il Foggia è caduto sotto i colpi della squadra di Crisriano Lucarelli, per 2-0, di nuovo davanti agli occhi del presidente Stefano Bandecchi presente a bordo campo e seguire la parita. Un gol per tempo e tutti contenti. Anche gli 800 del Liberati, gli spettari presenti che per l’ultima volta hanno potuto applaudire la squadra dal vivo. Infatti, il nuovo Dpcm per il contenimento del contagio da coronavirus torna a chiudere gli stadi, riportando il calcio alle parite disputate a porte chiuse. Con il Foggia, Ternana meno appariscente e bella di quella vista a Lentini con il Catania, ma ugualmente efficace. C’è da dire che quella contro i Satanelli al Liberati era la terza di tre gare ravvicinate giocate. Il successo conferma, per ora, i rossoverdi al primo posto in classifica, da soli.

DOMINIO. Partenza a razzo della Ternana. La squadra rossoverde, per un quarto d’ora, ha messo sotto pressione gli avversari, in evidente difficoltà. L’occasione migliore quando Partipilo ha perso il tempo giusto davanti alla porta allargandosi con la palla e con la successiva conclusione su appoggio dell’attaccate respinta quasi sulla linea di porta da un difensore. Poco dopo, il tiro di Palumbo a impegnare il portere Fumagalli. Ma ha corso un grosso rischio, la squadra di Lucarelli, quando ha subito un repentino contropiede, con Curcio che ha graziato Iannarilli mandando di poco al lato un diagonale rasoterra da ottima posizione. La Ternana, però, a sbloccare il risutato ci è comunque riuscita, con una palla arrivata a Partipilo, bravo a smarcarsi e a insaccare a due passi da Fumagalli la rete dell‘1-0. Lo svantaggio ha indotto il tecnico Marchionni a cambiare un po’ il suo Foggia e a procedere alle prime due sostituzioni  a sua disposizione. Da lì in avanti, infatti, è riuscito a fare in modo che la sua squadra prendesse un po’ meglio le distanze ai rossoverdi. In ogni modo, è stata la Ternana a sfiorare nel finale della prima frazione il gol del 2-0, quando un colpo di testa ravvicinato di Partipilo ha trovato la parata d’istinto di Fumagalli a evitare il raddoppio alla squadra di casa e la doppietta all’attaccante ex Bari.

AL SICURO. Ripresa cominciata con una Ternana ancora intraprendente e volenterosa, ma stavolta ha trovato anche un Foggia più ordinato. La squadra ospite ha provato a mettere da parte incertezze e timori reverenziali e anche a incassare la scoppola del gol subito, cominciando a trovarsi meglio e a creare pure qualche azione degna di nota. Partipilo è arrivato, però, a trovarsi la palla del raddoppio sui piedi, stavolta un po’ sciupata con un dribblig sul portiere riuscito non benissimo. Ma lo stesso calciatore, quasi allo scoccare della mezz’ora, ha giocato una palla in area destinata al nuovo entrato Torromino, affossato da un difensore. Calcio di rigore e gol del 2-0 dagli undici metri trovato con una trasformazione di potenza di Falletti. Lucarelli ha regalato i meritati applausi ai suoi due uomini gol, facendoli uscire. Ultimo quarto d’ora con i rossoverdi in campo con un centrocampista e un difensore in più, con l’intento di controllare una vittoria ormai al sicuro. Eppure, un po’ di sofferenza, i rossoverdi, hanno dovuto passarla, soprattutto quando Balde, inserito in campo nel finale da Marchionni, ha messo paura per ben tre volte a Iannarilli, con altrettante reti sfiorate dai rossoneri pugliesi. Il risultato finale di 2-0, però, non è stato più messo in discussione e non si è più spostato.

Il tabellino.

TERNANA  (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi, Boben, Kontek, Frascatore; Proietti (26’st Paghera), Palumbo; Partipilo (26’st Damian), Falletti (31’st Suagher), Furlan (26’st Torromino); Vantaggiato (26’st Raicevic).

Panchina: Vitali, Laverone, Russo, Mammarella, Salzano, Ferrante, Peralta. Allenatore: C.Lucarelli.

FOGGIA (3-5-2): Fumagalli; Germinio, Gavazzi, Agostinone; Kalombo, Raggio Garibaldi (26’st Morrone) ,Vitale 34’st Balde), D’Andrea, Ndiaye (26’pt Di Masi); Curcio, Dell’Agnello (26’pt Garofalo).

Panchina: Mascolo, Aramini, Pompa, Di Jenno, Lucarelli, Salvi, Regoli, Naessens. Allenatore: M.Marchionni.

Arbitro: Colombo (Como).