Classe 1975, era da tempo fermo per via del Coronavirus e si sperava in un suo ritorno in panchina. La gara coi rossoverdi era stata rinviata

“Ciao Antonio, uomo e professionista insostituibile”, così la Cavese ha salutato un breve messaggio la scomparsa di Antonio Vanacore, vice allenatore e braccio destro di Salvatore Campilongo.

L’ex calciatore, classe 1975, è scomparso nella mattina di mercoledì  a causa delle complicazioni dopo essere stato infettato dal coronavirus. Da giorni la situazione sembrava molto delicata con il tecnico degli aquilotti che aveva inviato tanti messaggi di speranza affinché il suo “braccio destro” tornasse quanto prima sulla panchina. Poi il peggioramento e la morte improvvisa

Da giocatore, aveva vestito le maglie di  Benevento, Catanzaro, Juve Stabia, Casertana e Potenza, tra le altre, prima di diventare allenatore e cominciare la carriera da tecnico al fianco di Campilongo.

La partita contro la Ternana dello scorso 3 Marzo era stata rinviata proprio a causa dei tanti casi Covid che avevano colpito i metelliani e sarà recuperata il prossimo 7 aprile.

RINVIO. La Lega, a seguito dell’istanza presentata dalla società Cavese e preso atto della comunicazione della società Catanzaro, in segno di lutto per l’improvvisa scomparsa di Antonio Vanacore, ha disposto che la gara Cavese-Catanzaro venga posticipata a mercoledì 24 marzo allo Stadio “Simonetta Lamberti” con inizio alle ore 15.