Gare sospese per scarsa visibilità, impraticabilità, ma anche incidenti. Omologate, perse a tavolino, rinviate e proseguite. Ripercorriamone la storia.
Una partita finita anzitempo per pochi giocatori in campo, ben tre derby umbri rigiocati, incontri sospesi per nebbia, scarsa visibilità, o terreno impraticabile. Proprio come a Rimini, con la gara sospesa per nebbia al 20′ minuto e che verrà proseguita da dove è stata interrotta in una data ancora da fissare. Nella sua storia, la Ternana si è già trovata di fronte a situazioni simili, con partite cominciate, sospese e poi rigiocate.
LA POCA VISIBILITA’. Il rinvio per nebbia di Rimini riporta alla memoria un derby di tanti anni fa. Nel 1953, il 6 dicembre, si giocava Grifo Perugia-Ternana (Promozione regionale). La nebbia costrinse l’arbitro a sospendere il gioco dopo 15 minuti sullo 0-0, a causa della scarsa visibilità. Si rigiocò undici giorni dopo e finì 2-2. Un altro caso di scarsa visibilità, si registrò il 14 dicembre 1958, nella gara di IV serie tra Ternana e Fiamme Oro Ostia. Dopo 32 minuti, non si vedeva più nulla e tutti a casa. Il 24 dicembre si recuperò e la Ternana vinse 2-1.
PIOGGE E TERRENI PESANTI. Non solo nebbia e scarsa visibilità. Diverse altre volte, la Ternana si vide sospendere una partita per colpa del campo impraticabile. Il 3 gennaio 1932 venne sospeso per quel motivo un Perugia-Ternana di serie C sul 3-2 al 71′. Il recupero si giocò l’11 febbraio dello stesso anno e vinse il Perugia 2-0. Campo impraticabile anche il 23 maggio 1948, in un Ternana-Lecce (serie B) che terminò anzitempo al 26′ minuto sullo 0-0. Si giocò 4 giorni dopo e il Lecce vinse 3-2. Situazione simile nel 1961, il 12 novembre, in un Ternana-Rosignano di IV serie sospesa al 48′ sull’1-1. La gara venne rigiocata il giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, con il risultato finale di 2-2. Fino agli episodi più recenti. Il 5 dicembre 1999, durante Ternana-Pistoiese, in serie B, un nubifragio si abbattè su Terni durante l’intervallo. Tanto che il campo si allagò in pochi minuti e l’arbitro fu costretto a rimandare tutti a casa sull’1-0 per la Ternana. Si rigiocò dieci giorni dopo (e pure in quell’occasione la pioggia abbondante non mancò) con la Ternana vittoriosa per 1-0. Nubifragio anche a Viareggio, in Prima divisione di Lega Pro il 31 ottobre 2010, con gara sospesa al 22′ con il Viareggio in vantaggio per 1-0 sulla Ternana. Il recupero venne giocato il 17 novembre e vinse 1-0 la squadra toscana. L’ultimo precedente, nella scorsa stagione. Tra l’altro, si è trattato della prima volta in cui, con il regolamento cambiato, si è ricominciato a giocare da dove era stato interrotto e sul parziale fin lì maturato. Il 19 settembre 2017, durante Ternana-Brescia, in serie B, acquazzone violento e fuga di tutti negli spogliatoio al 22′ minuto. Partita interrotta sullo 0-0. La prosecuzione si disputò il 3 ottobre e finì 1-1.
INCIDENTI E DISORDINI. In tre occasioni, a determinare l’interruzione di partite furono altri fattori, come gli incidenti tra tifosi. Successe una cosa del genere il primo giugno 1941, in Perugia-Ternana (altro derby, in serie C). Incidenti tra le tifoserie costrinsero l’arbitro a sospendere tutto al 73′, con la Ternana in vantaggio 3-2. La squadra rossoverde, il 19 giugno, vinse per 2-0 la ripetizione della partita. In altre due occasioni in cui si sono verificati incidenti, la partita è stata sospesa ma non ripetuta. Il 24 aprile 1949, in serie C1, l’incontro con il Prato venne fermato all’88′ sul 4-1 per la squadra ospite, alla quale venne riconosciuto alla fine il 2-0 a tavolino. Quasi un anno esatto dopo, il 9 aprile 1950, sempre in serie C1, successe la stessa cosa in un Ternana-Ancona. La partita venne decretata conclusa all’85’ e il 4-1 per i marchigiani maturato sul campo venne alla fine omologato. L’episodio più curioso, però, si registrò l’8 marzo 1931, quando un Trani-Ternana venne concluso prima, al 73′, sul 7-0 per la squadra di casa (risultato finale omologato) perché la Ternana aveva in campo solo 8 giocatori.