Per la prima volta, con il Cosenza l’ingresso delle squadre è accompagnato dallo slogan “Atrepursatu Naharki”, dalla voce dell’attore De Maio.
Avete presente gli ‘All Blacks’, i rugbisti della Nazionale della Nuova Zelanda? Loro entrano in campo con una danza ispirata agli antichi riti, caratterizzati da slogan in lingua maori. La Ternana, ora, fa qualcosa di simile. All’ingresso in campo, ci sarà il grido di “Atrepurtsatu, naharki!“, che nell’antico gaelico significa “Tripudiate, ternani!“. Un’idea avuta dalla società, rifacendosi allo spettacolo dell’attore Stefano De Maio, proposto nelle scuole della provincia e ispirato alla terza maglia della stagione 2021-2022.
LA “HAKA” ROSSOVERDE. Ai lati del tunnel che porta dagli spogliatoi al campo, campeggia la scritta in gaelico dell’esortazione. Dall’altoparlante, lo speaker dello stadio, Enzo Racioppa, trasmette la voce di De Maio che, in lingua gaelica, recita un motto che finisce proprio con quell’esortazione simbolo dell’iniziativa. Il tutto, ispirandosi anche alle presunte origini celtiche della popolazione ternana, al centro di parecchi studi storici.
Ma siete seri?
Ah ok
ci vorrebbe anche un tabellone elettronico che al ritorno negli spogliatoi nell’intervallo proiettasse in stretto dialetto ternano “si nun vincete ve scocciamo lu chi…….ne !!! 😂😂
Non basta per vincere…..