Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ternana, il pagellone di fine stagione: un attacco stellare

Il reparto offensivo è il fiore all’occhiello della rosa delle Fere, la quarta più prolifica del torneo: il rendimento dettagliato dei singoli

Dopo aver toccato alcuni tasti dolenti della stagione tra difesa e centrocampo, il pagellone finale si chiude con la valutazione dell’attacco. I numeri parlano chiaro: con 58 gol, la Ternana è la quarta squadra più prolifica della Serie B.

I rossoverdi hanno piazzato il loro capocannoniere, Alfredo Donnarumma, al secondo posto della classifica marcatori e altri calciatori hanno raggiunto o sfiorato la doppia cifra in stagione. Merito della grande qualità dei singoli e delle direttive di Lucarelli, che hanno favorito la produzione offensiva. Ecco l’analisi del rendimento dei singoli attaccanti.

SIMONE MAZZOCCHI: Primo anno assoluto in B, il giovane in prestito dall’Atalanta ha dovuto sgomitare molto per trovare spazio con due “prime donne” come Donnarumma e Pettinari. Si presenta con lo straordinario, ma purtroppo inutile, gol in rovesciata a Reggio Calabria, poi torna al gol a Cosenza e in casa contro la Cremonese, ma la prima e unica rete utile ai fini dei punti è quello contro l’Alessandria. Viene impiegato soprattutto come ultimo cambio nei finali di gara, ha sicuramente buone doti e ampi margini di miglioramento, ma deve migliorare molto in fase di finalizzazione e cattiveria sotto porta. 25 le presenze totali, con 4 gol in 1.008 minuti. VOTO: 5,5

CHRISTIAN CAPONE: Una meteora in casa rossoverde. Arrivato a Terni con buone premesse, l’esterno classe ’99 non ha saputo quasi mai incidere quando chiamato in campo. Eppure nella primissima apparizione con la maglia delle Fere a Monza, entrando nel finale aveva segnato la rete (l’unica della stagione) dell’1-1 al 97‘. Qualche estemporanea giocata, come i due assist, poi nella seconda parte di campionato, complice anche il cambio modulo, praticamente non lo si vede più. 18 presenze, 1 gol e 2 assist in 594 minuti. VOTO: 4,5

CESAR FALLETTI: Il top player della Ternana e uno dei migliori giocatori dell’intera categoria, non è stato difficile tornare a fare la differenza anche nel calcio che conta. Segna in entrambe le prime due gare di Coppa Italia, qualche settimana dopo contro la Reggina firma una rete che mancava da 4 anni in maglia rossoverde. Illumina la squadra in fase offensiva, contribuisce alla causa gol e assist di rara bellezza. Poi, in quel maledetto Ternana-Monza del 15 febbraio, appena 8 minuti dall’ingresso in campo, termina anzitempo la stagione a causa della rottura del crociato. La sua mancanza si è fatta sentire e tutto il pubblico ternano, ma anche a chi piace il bel calcio, freme per rivederlo regalare emozioni. Chiude con 22 presenze, 10 gol e 3 assist in  1.554 minuti. VOTO: 7,5

ANTHONY PARTIPILO: Semplicemente, il giocatore più decisivo della Ternana. Al primo anno da protagonista in B è stato capace di fornire ben 14 assist, il migliore in assoluto del torneo nella specialità, oltre a 9 gol, contribuendo a quasi metà delle reti totali delle Fere in campionato. Subito a proprio agio dopo il salto di categoria, è stato capace di ripetersi, se non addirittura migliorarsi. Doti tecniche, intelligenza calcistica e spirito di sacrificio ne fanno uno dei pochissimi insostituibili per Lucarelli. Esterno a tutta fascia, ala offensiva. trequartista o seconda punta, non fa molta differenza, il rendimento in campo è garantito. 34 presenze2.435 minuti giocati. VOTO: 8

DIEGO PERALTA: Stagione anonima per l’italo-argentino, che lo scorso anno si era ritagliato un ruolo importante come vice di Partipilo o, a seconda delle esigenze, Falletti. E pensare che era partito alla grande, con una fantastica doppietta al Dall’Ara contro il Bologna, facendo credere a tutti che sarebbe stato un protagonista. Invece viene bocciato praticamente subito dopo le prime partite di campionato sotto tono, probabilmente non ritenuto adatto alla categoria a livello fisico e tattico. Pochissime apparizioni dal primo minuto e qualche scampolo i partita, trova un gol inutile contro l’Ascoli. 19 presenze stagionali, con 3 gol in 816 minuti. VOTO: 5

STEFANO PETTINARI: Il suo ritorno a Terni dopo la miracolosa salvezza del 2017 era stata accolta con grande entusiasmo, ma l’attaccante romano ha faticato molto all’inizio. Reduce da qualche acciacco e da una preparazione fisica deficitaria, nei primi mesi è stato chiamato in causa soprattutto a partita in corso, senza mai entusiasmare. A cavallo tra i due gironi il suo minutaggio e, di conseguenza, il rendimento è aumentato costantemente. Tra dicembre e febbraio il suo momento magico, in cui segna 5 gol, tra cui quello memorabile al Curi nel derby, e diventa il punto di riferimento offensivo delle Fere. Con il rientro di Donnarumma, i due “pesi massimi” hanno dimostrato di saper coesistere. Da menzionare anche la perla su punizione in Coppa Italia a Venezia. Il suo bilancio personale è di 34 presenze e 1.871 minuti, con 7 gol e 2 assist. VOTO: 6+

ALFREDO DONNARUMMA: L’acquisto del bomber di Torre di Torre Annunziata ha fatto molto rumore a Terni, l’attaccante dal grande curriculum che non si vedeva da anni, il “botto” di mercato. Per valutare un centravanti, non si può non partire dai numeri secchi: 14 gol in campionato, secondo nella classifica cannonieri dietro all’inarrivabile Coda, e 1 in Coppa a Bologna.  Ma la sua stagione ha avuto delle fasi di calo, in cui è sembrato poco inserito nel gioco della squadra. Il destino dei numeri 9 (o 99, nel suo caso), si direbbe: non li si vede quasi mai fino a che non la buttano dentro e fanno esultare lo stadio, vedi la zampata decisiva nel derby del Liberati. Nelle giornate positive ha mostrato anche doti di assist-man e di saper fraseggiare con i compagni. L’impressione è che possa dare ancora qualcosa in più. 33 presenze, 15 reti e 4 assist in 2.097 minuti. VOTO: 7+

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Altrettanto non si puo’ dire della difesa 70 gol pesano

Articoli correlati

Bella prova collettiva della formazione rossoverde che centra una vittoria importante contro il Catanzaro. Bene...
Più di otto mesi di attesa da una sfida all'altra, gli scherzi del calendario asimmetrico....
Rossoverdi in vantaggio negli scontri diretti contro i giallorossi, che non vincono al Liberati dal...

Altre notizie

Calcio Fere