Un gesto ai limiti della follia, che necessita di grande freddezza e personalità, oltre che, ovviamente, di doti tecniche raffinate. Stiamo parlando del “cucchiaio”, il modo più spettacolare di calciare il rigore, ma anche il più rischioso, perché se poi viene fallito fa fare figuracce.
Tra i calciatori della Ternana, il “cucchiaio” è diventato ormai un marchio di fabbrica di Cesar Falletti. Sabato scorso contro il Cittadella, per la terza volta (sempre in trasferta) in quattro anni dal momento del suo ritorno in rossoverde, il Folletto ha realizzato il tiro dal dischetto in questa maniera, battendo il portiere avversario con un pallone morbido che sa di beffa.
In precedenza, il numero 10 delle Fere ci era riuscito nella scorsa stagione a Venezia e, nell’anno della Serie C, a Monopoli.