Altra scheda di calcioFere su ognuna delle altre protagoniste della serie B, in ordine del calendario. Nuove ambizioni.

La redazione di Calciofere continua con l’iniziativa di proporre quotidianamente una scheda su una delle avversarie della Ternana nel prossimo campionato di serie B. La 12′ di queste va a presentare il Cosenza, che i rossoverdi di Cristiano Lucarelli dovranno incontrare in campionato in andata il 2 dicembre 2022 alla 15′ giornata al san Vito Marulla, con ritorno al Liberati il 16 marzo 2024 alla 30′ giornata.

L’obiettivo

Dopo due salvezze di fila, entrambe al playout, a Cosenza hanno fatto il callo alle sofferenze. Hanno imparato come ci si salva in serie B anche affrontando campionati difficilissimi come quello del 2022-2023 con una squadra simile a un vaso di coccio tra vasi di ferro. Ma adesso, probabilmente, è arrivato il momento di vivere annate più tranquille. Basta con le salvezze arpionato all’ultimo tuffo e basta con tornei portati avanti nella sofferenza. Anche i tifosi, non ne possono più. Il presidente Eugenio Guarascio, questo, lo sa bene. Per il 2023-2024, l’obiettivo iniziale resta la salvezza, ma in maniera tranquilla e senza patemi. Magari, puntando a un campionato di media classifica. Poi, se dovesse arrivare anche qualcosa di pià, tanto di guadagnato. Nel calcio, come spesso succede, può essere determinante anche il piede con cui si parte.

L’allenatore

Il Cosenza riparte da Fabio Caserta. Nel nuovo campionato, in Calabria si prova a dare fiducia a un allenatore che conosce bene la categoria, avendoci allenato più volte ma anche avendoci giocato parecchio. Allenatore calabrese, nato a Melito di Porto Salvo (provincia di Reggio Calabria), a 45 anni si riprende la serie B, dopo l’esperienza poco felice del 2021-2022 come allenatore del Benevento. E’ un allenatore capace, comunque, di dare equilibrio alle squadre che allena e di tenere bene un gruppo. In passato ha saputo anche gestire bene momenti difficili, cosa che non gli è riuscita a Benevento.  Ha terminato di giocare, da calciatore, con la Juve Stabia. E da lì, ha cominciato la sua carriera da allenatore. Gli andata anche bene, all’inizio, riuscendo a cavarsela in maniera dignitosa e anche centrando una promozione in B con  le Vespe da tecnico. Ha vinto, poi, un altro campionato a Perugia, in serie C, nel 2020-2021, in una situazione non facile i in certi versi clamorosa, con la sua squadra capace di un rush finale incredibile con il quale è andata a superare tutti proprio sul filo di lana e a conquistare la B diretta. Ma l’avventura di Caserta a Perugia è finita proprio all’indomani di quel campionato vinto. Risoluzione del rapporto con  i biancorossi e subito ingaggio da parte del Benevento, sempre in serie B. Ma l’avventura è durata poche giornate. Per lui, è arrivato un esonero amaro. Dopo un anno di riflessione, si ricomincia. Il Cosenza lo attende. Il possibile modulo è il 4-4-1-1.

Gli acquisti

Partiamo dal ritorno di Gennaro Tutino e dall’ex rossoverde Simone Mazzocchi per l’attacco. Due acquisti che già promuovono la politica di mercato del Cosenza. La società silana sta muovendosi in maniera più che logica, con le trattative. Al 10 agosto 2023, oltre ai due attaccanti già menzionati, sono arrivati anche nomi nuovi per la difesa e per il centrocampo. Nella retroguardia, ecco il giovane Alessandro Fintanarosa protagonista del secondo posto all’ultimo Mondiale della Nazionale Under 20 e l’esterno mancino Tommaso D’Orazio. A centrocampo, riecco Giacomo Calò, ma sono stati presi anche Federico Zuccon e Giorgio Caizza.

Il precampionato

Precampionato in Umbria, per il Cosenza. Ha lavorato ad Assisi, dal 16 al 31 luglio. Di conseguenza, i test estivi di allenamento nel periodo del ritiro sono stati disputati con squadre umbre, ad eccezione di una. Il 20 luglio il 13-0 sul Subasio, il 26 luglio l’amichevole con l’Arezzo (la sola non umbra affrontata)  vinta 1-0, poi quello con il Gubbio al Barbetti vinto per 2-1 il 27 luglio. Dopo il ritiro, invece, c’è stato il 6 agosto il test con il Frosinone, con sfida finita 3-3.  Il 13 agosto, prima uscita ufficiale, in Coppa Italia. Confronto con il Sassuolo al Mapei Stadium.

La rosa

Questo l’organico del Cosenza al 10 agosto 2023, in attesa dei prossimi movimenti di mercato.

PORTIERI: Alessandro Lai, Leonardo Marson, Alessandro Micai, Thomas Pompei.

DIFENSORI: Baldovino Cimino, Tommaso D’Orazio, Alessandro Fontanarosa, Andrea Hristov, Salvatore La Vardera, Roberto Martino, Andrea Meroni, Michele Rigione, Andrea Rispoli, Michael Venturi.

CENTROCAMPISTI: Giorgio Caizza, Giacomo Calò, Christian D’Urso, Salvatore Di Fatta, Aldo Florenzi, Raffaele Maresca, Thomas Prestianni, Franck Freddy Teyou, Idriz Voca, Federico Zuccon.

ATTACCANTI: Alessandro Arioli, Marin Cubretovic, Mattia Finotto, Simone Mazzocchi, Jahce Novello, Gianluigi Sueva, Gennaro Tutino, Massimo Zilli.

Lo stadio

Il Cosenza gioca le partite casalinghe allo stadio Gigi Marulla, ex San Vito. L’impianto, risalente all’inizio degli anni Sessanta, è stato intitolato nel 2015 alla memoria dello storico capitano della squadra silana, deceduto improvvisamente nello stesso anno. Denominazione aggiunta accanto a quella precedente di San Vito. Marulla fu un simbolo, per la Cosenza calcistica, con le sue 246 presenze da calciatore in nove anni di militanza e poi con il supporto da allenatore, della Primavera, della Berretti e anche della prima squadra. Il terreno di gioco è in erba, mentre la capienza omologata è per 20.987 posti.

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