Al fischio finale del match, Tiberi lasciò lo stadio per andare a sciogliere un voto fatto in caso di salvezza. I calciatori lo imitarono
Sarà che erano anni in cui si era più legati alla Fede, ma le cronache del passato ricordano spesso pellegrinaggi di ringraziamento da parte dei rossoverdi. Non soltanto quello del 1985: il 19 giugno 1977 ce ne fu uno che potremmo definire istantaneo.
Quella domenica la Ternana, raggiunge una insperata salvezza, propiziata la settimana prima dal gol del venezuelano Mendoza a Catania. Il sigillo sulla permanenza in serie B per la formazione di Omero Andreani subentrato in corsa a Cesare Maldini, lo mette Franco Pezzato che al 2′ della ripresa segna contro l’Avellino al Liberati quello che poi sarà il gol partita: 1-o e salvezza.
Il presidente Gianfranco Tiberi (nella foto tratta da un video di Ternananews) poco dopo la fine dei festeggiamenti lascia lo stadio e si mette in marcia. Destinazione: il santuario del Sacro Speco a Narni, il più antico luogo francescano esistente, con la grotta del Santo e la cappellina dietro al cui abside c’e ancora il pozzo da cui fu attinta l’acqua che Francesco trasformò in vino. Un pellegrinaggio per ringraziare della salvezza raggiunta, ma soprattutto un voto da sciogliere.
Il gesto fu imitato qualche giorno dopo da alcuni giocatori che insieme ad un gruppo di tifosi scelsero invece di andare a ringraziare la Madonna del Ponte, a Ponte San Lorenzo, sempre nel comune di Narni ma appena fuori Terni.
Come si dice……”bei tempi”……