Il tecnico rossoverde commenta la vittoria del Liberati contro i rosanero: “Se a marzo saremo ancora qui potremo parlare di altro, ma basta poco per rovinare tutto”
Una grande vittoria da parte della Ternana contro il Palermo, che non può non rendere felice mister Cristiano Lucarelli. Il tecnico rossoverde ha parlato in conferenza stampa al termine del match.
“Si sta mettendo da parte la legna per l’inverno. Al momento gli allenamenti saranno a porte aperte. Il gruppo della Ternana è unito, mi stanno piacendo molto quelli che entrano a partita in corso, ma mi piace soprattutto l’atteggiamento della squadra, si ha un senso di compattezza e unità, che è l’aspetto più importante in campo. C’è organizzazione difensiva, la voglia di non prendere gol e aiutarsi, è quello che ti fa fare bene le cose. Ma siamo solo all’ottava giornata, un quinto di campionato, è ancora presto. Se a marzo saremo in questa situazione allora potremo fare altri discorsi, ma ora dobbiamo solo rimanere concentrati, i tifosi hanno il diritto di sognare, noi che siamo più dentro sappiamo che ci vuole pochissimo per rischiare di rovinare tutto. Adesso avremo una partita tosta a Benevento, poi altre 29 in cui dovremo sempre essere sul pezzo, non possiamo mai abbassare la guardia. Se c’è una cosa che non mi è piaciuta oggi è che nel primo tempo siamo stati poco concreti e nell’unica situazione in cui il Palermo si è reso pericoloso potevamo andare sotto. Andiamo avanti a testa bassa con il nostro trattore, a costo di essere un po’ stucchevoli vogliamo rigare dritto, appena si entra in un periodo difficile è poi complicato tirarsi fuori”
“L’entrata in campo di Diakitè? Dal momento in cui gli ho detto di scaldarsi era senza scarpe e ci ha messo un po’ per vestirsi e andarsi a scaldare”.
“Per fare il bel gioco bisogna essere in due, il Palermo ha cercato di giocare a viso aperto e nel primo tempo c’è stata una fase in cui ci hanno creato pericoli. Avevo preparato Donnarumma in marcatura sul loro play Stulac, siamo stati bravi a rimanere corti, altrimenti con i movimenti delle mezze ali avrebbero potuto essere pericolosi. Avevo paura della beffa, perché in Serie B se crei tanto e non segni poi molto spesso vieni punito”
“Le condizioni di Capuano? Ha avuto un problema dietro al flessore, so solo che è stato portato a fare i controlli a Villa Stuart, ora bisognerà aspettare il responso”
“Mancano ancora 30 giornate, deve ancora piovere, far freddo e tornare il sole, andiamo avanti con il trattore a testa bassa. Voi fate le vostre valutazioni, per ora questo trattore la sua strada. Di partite ne avete viste, spesso viene citata la Ternana del 2003/2004, era una squadra fortissima ma poi nel girone di ritorno ha avuto un crollo”
