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Ternana-Benevento 0-2, basta Lapadula

Doppietta nel primo tempo del capocannoniere e i giallorossi passano a Terni. Decisivi ancora gli errori dei rossoverdi.

Brutta serata, al Liberati.Non solo per il freddo e la pioggia continua e battente, ma anche per il risultato che ha condannato la Ternana. Ha vinto il Benevento, per 2-0. La squadra di Fabio Caserta ha confermato il suo momento di forma buono ed ha confezionato una nuova importante vittoria, mentre la Ternana ha dovuto constatare la maggiore forza e consistenza degli avversari ma anche pagare i suoi soliti errori. Sono quelli, infatti, al netto del valore degli avversari, a costare troppo cari, in termini di gol e di conseguenza di punti, alla squadra di Cristiano Lucarelli. Gol presi ormai in fotcopia, o comunque da situazioni fotocopia. Ha pesato ancora l’assenza di Falletti, schierato conunque nella ripresa, così come non ha funzionato il 4-2-4 e ha deluso Capone, preferito dal tecnico a Furlan. Come se non bastasse, si è pure fatto male Partipilo.

I SOLITI ERRORI. Ternana in campo con il lutto al braccio per la morte dell’ex presidente Gianfranco Tiberi. Ritmi subito alti. Squadre pronte ad affrontarsi a viso aperto. Di Acampora, del Benevento, la prima conclusione in prta della partita, con parata di Iannarilli. Ospiti pericolosi anche quando Elia ha messo una buona palla tagliata in area sulla quale non è arivato in spaccata di pochissimo Lapadula. Prima conclusione rossoverde al 15′, con tiro da fuori area di Martella bloccata da Paleari. Ma una gara che sembrava equilibrata, ha cominciato a pendere dalla parte del Benevento quando la squadra campana è andata avanti nel punteggio al 23′, dopo una palla persa da Proietti e il conseguente contropiede che ha portato alla rete di Lapadula. Immediata la risposta dei rossoverdi, che sono andati a sfiorare dopo un minuto il pari con colpo di testa di Donnarumma. A dieci minuti all’intervallo l’uscita dal campo di Partipilo, per un problema fisico. A sostituirlo, Peralta. Per la Ternana, di male in peggio: altra palla persa, stavolta da Capone, altra ripartenza, fallo di Capuano in area su Lapadula. Dal dischetto, la rete dello stesso attaccante.

TUTTO INUTILE. Ternana avanti a testa bassa sin dai primi secondi della ripresa. Dopo 2 minuti è andato vicino al gol Pettinari, con una bella girata che ha trovato la parata altrettanto bella di Paleari. Portiere ospite attento ancora su Pettinari, alcuni minuti dopo, su un tiro meno difficile. Poi, miracolo di Iannarilli, con parata fortunosa a deviare la palla in angolo su conclusione di Insigne dopo una triangolazione veloce dei sanniti. Coi cambi, Lucarelli ha inserito forze fresche e la Ternana ha cominciato a pressare il Benevento schiacciandolo nella sua metà campo. L’azione dei padroni di casa, però, non ha trovato la concretezza giusta. I tentativi, infatti,  non sono mancati. Ma oltre alla bravura di Paleari, la squadra di Lucarelli non ha saputo trovare concretezza. Non si è andati infatti, negl ultimi 20 minuti, al di là di due o tre conclusioni imprecise e di troppi cross sbagliati.Il Benevento, in scioltezza, ha tenuto in mano il risultato e lo ha portato a casa. Tre punti pesantissimi per un Benevento ora lanciato verso i primi posti della classifica, mentre la Ternana torna a fermarsi dopo essersi mossa per 5 partite.

 

Il tabellino.

TERNANA (4-2-4): Iannarilli; S.Diakite (28’st Defendi), Sørensen (12’st Falletti), Capuano, Martella (12’st Celli); Proietti, Koutsoupias; Partipilo (36’pt Peralta), Pettinari, Donnarumma, Capone (12’st Boben).

In panchina: Krapikas, Ghiringhelli, Kontek, Salzano, Mazza, Furlan, Mazzocchi. Allenatore: C.Lucarelli.

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Elia, Vogliacco, Barba, Masciangelo; Ionita, Viviani (32’st Calò), Acampora (36’st Vokic); Insigne (22’st Brignola), Lapadula, Improta (36’st Di Serio).

In panchina: Manfredini, Tartaro, Pastina, Glik, Basit, Talia, Sau, Moncini.

Allenatore: F.Caserta.

Arbitro: Meraviglia (Pistoia).

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