Petardi e fumogeni introdotti nella curva Ovest, ma il Pisa se la cava nella maniera più indolore: niente multa.
Tifosi pisani in curva Ovest, molti dei quali con le bandiere (ma non erano vietate?) e alcuni persino non attenti alle norme di distanziamento per prevenire il contagio da covid. Ma oltre a questo, avevano anche fumogeni e petardi, con una bomba carta fatta esplodere. Il giudice sportivo della Lega di serie B, però, non batte ciglio. Niente multa, al Pisa, che ne esce indenne.
LA DECISIONE. Il provvedimento è contemplato nel comunicato con il quale il giudice sportivo della Lega di serie B, Germana Panzironi, rende noti i provvedimenti disciplinari e le squalifiche a carico dei tesserati delle venti società cadette. In riferimento alla vicenda legata ai sostenitori del Pisa, si legge: “Premesso che in occasione delle gare disputate nel corso della terza giornata di andata sostenitori della Società Pisa hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 25 comma 3 Cgs, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala); considerato che nei confronti della Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1. lett. a) b) e d) CGS, con efficacia esimente, delibera di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti della Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei suoi sostenitori“. Dunque, niente reponsabilità oggettiva.