In vista della Vibonese, Lucarelli può dormire sogni tranquilli e fare alcune sostituzioni rispetto alla vittoria di Teramo
Siamo ormai vicini all’ultimo mese di campionato e la Ternana comincia il rush finale guardando tutti dall’alto e con un ottimo vantaggio sulle inseguitrici. Il calendario, da qui fino al 25 aprile, ultima giornata del Girone C, è molto fitto, ma i rossoverdi possono guardare con grande fiducia l’immediato futuro.
Sì, perché Cristiano Lucarelli, finora, ha potuto contare sull’apporto di tutta la rosa a disposizione, con frequenti avvicendamenti in campo, e questo sta facendo la vera differenza. Da inizio stagione, l’allenatore livornese ha sempre affermato di voler ruotare i suoi calciatori e di voler dare spazio a tutti, cimentando ancora di più il gruppo. E molto spesso ha spiazzato tutti, magari sostituendo metà squadra dopo una vittoria, andando anche contro il famoso detto che “Squadra che vince non si cambia“.
E lo farà ancora, come affermato da egli stesso nella conferenza stampa di sabato, contro la Vibonese: “Domani non confermerò gli stessi 11 di Teramo, ci saranno dei cambi fisiologici. E’ un piacevole problema quello di dover scegliere tra tanti giocatori bravi e che possono giocare tranquillamente tutti titolari in questa squadra. Abbiamo creato la giusta mentalità, ma i giocatori sono bravi. Poi l’allenatore deve saper coinvolgere tutti, gli allenamenti vengono meglio perchè tutti vogliono dimostrare”. Complice sicuramente le tante gare ravvicinate e la stanchezza fisiologica di fine campionato, ma Lucarelli ha spiegato le sue scelte: “Il primo aspetto da considerare è sicuramente il recupero fisico. Si rischiano infortuni muscolari per la stanchezza e il troppo carico, stiamo cercando di evitarlo e in parte anche prevederlo. So che chiunque pesco dalla panchina non sbaglio, poi devo capire in base all’avversario quali giocatori schierare, a seconda delle caratteristiche“.