L’artefice del miracolo Foggia di Zeman e Casillo, lo scorso anno a Cava arriva alla corte dei fratelli Langella. Con lui un cognome ben noto alla gente di Terni
Manca l’ufficialità ma è già a Castellammare di Stabia Peppino Pavone. Lo storico direttore sportivo del Foggia di Zdenek Zeman si appresta a diventare il nuovo direttore dell’area tecnica delle Vespe o addirittura il nuovo direttore generale. La carica è ancora da definire ma è lui l’uomo su cui la nuova dirigenza del club campano, prossimo avversario delle Fere punta per rilanciare la squadra.
Con lui arriverebbe, nel ruolo di direttore sportivo o di collaboratore dell’area tecnica Fabrizio Fabiani, appena giunto in società: Fabiani è il figlio dell’ex rossoverde Angelo, già direttore sportivo della Salernitana. Pavone è molto legato a Padalino, attuale tecnico dei gialloblù: un asse che parte dal forte legame dei fratelli Langella con l’imprenditore di San Giuseppe Vesuviano Aniello Aliberti, già presidente della Salernitana, che rilevò dalle mani del compianto Pasquale Casillo, patron del Foggia e pioniere delle multiproprietà, che possedeva anche il club campano attraverso il fratello.
Da qui anche il legame con Padalino, che ora si rafforza con il suo arrivo alle Vespe. Lo scorso anno Pavone è stato collaboratore della Cavese.