
Voci da Roma: il titolo sportivo potrebbe tornare in città dopo due anni di assenza. Ma c’è anche in ballo un altro progetto ‘locale’
In questi tempi nei quali c’è voglia di calcio, torna di moda una vecchia vicenda, quella delle cosiddette Ferelle, la formazione di calcio a 5 femminile scomparsa dal panorama calcistico italiano dopo la conclusione del campionato due anni fa L’era Bevilacqua, come si ricorderà si è conclusa negativamente, con la mancata iscrizione al campionato dopo sette anni ad altissimi livelli corredati da Scudetto e supercoppa.
Da allora, le operazioni per riportare il calcio a 5 femminile a Terni si susseguono. Non è andata in porto, lo scorso settembre, l’iniziativa di un gruppo di imprenditori, con in testa Giacomo Perugini, di formare una squadra ex novo, che ripartisse dalla serie D, la Asd Ternana Thyrus C5. Era quasi tutto fatto, c’era anche il campo (il San Valentino Sporting Club) e c’era anche il tecnico (Massimo Abbati) ma il gruppo non è riuscito a partire.
Niente è finito: l’operazione va avanti anche se non sono chiari quali sono i tempi di attuazione. L’obiettivo è quello di riprovarci, magari con un gruppo di ragazze locali che possano rilanciare questo sport in città-
DA ROMA E DINTORNI. Notizie di grandi manovre arrivano poi da Capena, in provincia di Roma, dove attualmente fa il direttore sportivo Damiano Basile, il deus ex machina delle Ferelle di serie A1. Capena, prima dello stop per l’emergenza Covid-19 era prima nel girone C di A2 grazie anche a diverse ex rossoverdi (Neka, Menichelli e Mercuri) e la voce che rimbalza è quella di una operazione per portare il titolo sportivo a Terni, ripartendo quindi dalla serie A2 (o da dove deciderà la divisione calcio a 5 visto che il campionato non dovrebbe ripartire).
Si tratterebbe in sostanza, di un’operazione simile a quella che a suo tempo portò alla nascita della Ternana, col trasferimento in blocco del Preci, prima ospitato in campo e poi di fatto ‘assorbito’ col titolo sportivo. La cordata di imprenditori, che fa capo a Renato Menichelli che attualmente gestisce il Città di Capena, da quanto emerge, starebbe ragionando su questo progetto, portando anche il tecnico Renato Chiesa.
