Secondo il Corriere dell’Umbria, il sottosegretario Giorgetti aveva minacciato l’intervento diretto se non si fosse trovata una soluzione rapida alla questione del format della serie cadetta

L’indiscrezione – uno spiffero dai Palazzi del Governo- la scrive stamattina il Corriere dell’Umbria: il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega allo sport Giancarlo Giorgetti avrebbe un decreto pronto per sbloccare la situazione che sta di fatto paralizzando una parte del calcio italiano.

Secondo quanto riferisce stamattina il quotidiano, sarebbe stata la ‘minaccia’ di portare la questione all’attenzione del Governo una delle cause della accelerazione che consentirà venerdì di discutere di nuovo davanti al Collegio di Garanzia del Coni la questione della Ternana e delle altre ricorrenti, senza aspettare il 9 ottobre. L’intervento dell’ex ministro Franco Frattini, con l’invito alle parti a rinunciare ‘ai termini’ e quindi alle varie richieste di ricorso e risarcimento avrebbe fatto poi rientrare il proposito.

INTERVENTO. Non è specificato quale sia la posizione di Giorgetti in merito al format della serie B ma da più parti e da diverso tempo l’intervento del Governo era stato sollecitato. Nell’incontro che aveva avuto prima della scorsa seduta del Collegio con le parti ricorrenti, la questione dei ripescaggi era stata solo sfiorata, concentrando l’attenzione sulla corsa per la Federcalcio. Certo è che anche 15 anni fa, quando una situazione simile bloccò il campionato cadetto, ancora una volta ci volle l’intervento del Governo.

E chissà che Giorgetti non abbia ancora il Decreto pronto nel cassetto, da sventolare nel caso in cui anche dopo l’udienza di venerdì la situazione dovesse nuovamente prefigurare uno stallo.