Il Coni modifica in serata il testo di quanto deciso nel pomeriggio sulla fermata dei campionati di calcio. Ecco la nuova versione.
Una sola variazione. Questione di parole e terminologia, ma la cosa può cambiare il senso della disposizione. Il Coni, nella serata del 9 marzo, rimette le mani sul testo approvato nel pomeriggio dello stesso giorno ed ecco che, a fronte delle partite di calcio e delle gare di tutte le manifestazioni sportive d’Italia dichiarate sospese, sembra fare salve altre attività, come ad esempio gli allenamenti.
LA VARIAZIONE. Il Coni, nel suo documento con il quale dispone lo stop a gare e partite di tutti gli sport per l’emergenza del rischio di contagio da coronavirus, apporta la seguente variazione: il punto del testo in cui diceva che “sono sospese tutte le attività sportive ad ogni livello fino al 3 aprile 2020“, viene variato in “sono sospese tutte le competizioni degli sport di squadra, ad ogni livello, fino al 3 aprile 2020“. Si evince che la disposizione, così come variata, blocca le partite ma non gli allenamenti. Dunque, anche la Ternana, in questo modo, potrebbe continuare almeno la sua attività di preparazione, sempre a porte chiuse e sempre nel rispetto delle normative e delle disposizioni per prevenire occasioni di potenziale contagio tra i calciatori e gli staff. Sempre che il decreto che il premier Conte è pronto a emanare non imponga altre misure specifiche, o interpretazioni.
