Vittoria rossoverde dopo una gara combattuta e un finale sofferto, prima doppio vantaggio e poi rimonta, fino al gol di Pettinari.
Vittoria che vale tre punti, come da classifica. Ma è come se ne valesse 6. La Ternana, grazie al 3-2 ai danni del Parma al Tardini, si aggiudica uno scontro diretto importante, facendo un passo in avanti in classifica e inguaiando ulteriormente i Ducali. Partita sofferta, per i rossoverdi. Prima un doppio vantaggio, vanificato poi dalla rimonta con pareggio dei locali. 
Nella ripresa, nuovo gol dei rossoverdi e poi tutta sofferenza, con il Parma proiettato in avanti ma mai concreto e la squadra di Cristiano Lucarelli (che vince il suo derby familiare col fratello Alessandro che è direttore generale del Parma) a controllare e a mettere in tasca la vittoria. Una vittoria in esterna che ai rossoverdi mancava dalla partita con l’Alessandria, gara di fine novembre dalla quale comincia pure la lunga serie positiva fuori dal Liberati che anche a Parma si è confermata.
FESTIVAL DEL GOL. Primo tempo per nulla privo di emozioni e colpi di scena. L’inizio della partita è stato, intanto, subito all’insegna del var, che per una volta ha sorriso e parecchio alla Ternana. La tecnologia ha riabilitato la posizione di Donnarumma, giudicata inizialmente irregolare, che aveva portato il giocatore a battere Colombi. Dunque, gol. 1-0 Fere. Immediata e rabbiosa, la reazione del Parma. La squadra di casa ha sfiorato in due occasioni ravvicinate il pareggio.
In un frangente, l’ex Rispoli ha involontariamente murato un tiro a botta sicura. Ma ecco il raddoppio dei rossoverdi, con una giocata pregevole di Partipilo, che tutto da solo ha depisitato in rete da posizione decentrata, dopo aver dribblato il portiere. 
Gol con dedica speciale a Cesar Falletti, fuori per infortunio fino a fine stagione. Partita non finita, però. Il Parma ha riacceso le sue speranze da calcio d’angolo, con rete di Cobbaut per l’1-2. Poco dopo, altra occasionissima per i padroni di casa, con Iannarilli a salvare di piede su Simy. Il pareggio è arrivato al 22′, con un sinistro preciso sotto l’incrocio dei pali di Vazquez. Quattro gol in meno di 25 minuti. Fine del festival del gol, ma squadre sempre aperte e pronte a giocarsela a viso aperto. Nella seconda parte della prima fazione, meglio il Parma, capace di collezionare anche più occasioni rispetto ai rossoverdi, non più brillanti come nei primi 10 minuti. Solo nel recupero, improvvisa conclusione di Pettinari, di poco fuori.
LA MOSSA DECISIVA. Secondo tempo partito ancora con la Ternana subito pericolosa. Un colpo di testa di Proietti da calcio d’angolo prima e un tiro di Partipilo poi, hanno trovato l’ottima risposta di Colombi. Ancora bravo, il portiere, quando Agazzi si è trovato a tirare un diagonale ravvicinato. Ma soprattutto, ha dovuto compiere un’autentica prodezza su un tiro a giro di Partipilo. Ternana superiore e intraprendente. 
E anche premiata, quando sugli sviluppi del calcio d’angolo susseguente alla parata di Colombi su Partipilo, ha trovato la terza rete con un colpo di testa di Pettinari. Il Parma, però, ha ricominciato a svegliarsi proprio dopo aver subito la terza rete. Padroni di casa pericolosi e insidiosi in più di un frangente. 
Anche Iannarilli ha dovuto fare gli straordinari, specie su un titro di Man insidioso e diretto verso l’angolino più lontano. Vicino alla segnatura, poco dopo, anche il nuovo entrato Correia, con mira sbagliata. Ultimo quarto d’ora di sofferenza per la Ternana. Super Iannarilli, con una paratona su una girata ravvicinata di testa di Vazquez. A tre minuti dalla fine, tentativo del nuovo entrato Inglese, con conclusione alta. Lunghissimo, il recupero. 6 minuti, per le speranze del Parma e per la resistenza della Ternana. Tutto il Parma proiettato in avanti, alla ricerca del pareggio. Terna a costretta a stringere i denti, portando via una vittoria preziosissima e pesantissima.
Così in campo.
PARMA (3-4-1-2): Colombi; Delprato, Danilo, Cobbaut (45’+5 st Bonny); Rispoli (23’st Correia), Juric (14’st Brunetta), Bernabè (14’st Sohm), Man; Vasquez; Benedyszak (14’st Inglese), Simy.
Panchina: Turk, Balogh, Osorio, Oosterwolde, Coulibaly, Camara, Tutino. Allenatore: G.Iachini.
TERNANA (4-3-1-2): Iannarilli; Defendi, Bogdan (20’st Sørensen), Capuano, Martella (20’st Salzano); Agazzi, Proietti, Palumbo (25’st Boben); Partipilo (25’st Koutsoupias); Donnarumma (45’pt Mazzocchi), Pettinari.
Panchina: Krapikas, S.Diakite, Paghera, Furlan, Peralta, Capone, Rovaglia. Allenatore: C.Lucarelli.
Arbitro: Minelli (Varese).
