E’ stata una delle rivelazioni più importanti di questo avvio di stagione della Ternana. Gregorio Luperini è stato uno degli uomini più impiegati da Lucarelli, in virtù della sua grande corsa, voglia di lottare su tutti i palloni e tempi di inserimento nell’area avversaria.
Il centrocampista rossoverde al ‘Corriere dell’Umbria’ ha raccontato come ha vissuto i primi mesi a Terni: “Mi sto trovando benissimo e mi sento già a casa. Sono super felice della scelta fatta. Volevo mantenere la categoria così, appena si è palesata l’opportunità, ho dato subito l’ok. Praticamente la trattativa si è conclusa in due giorni. Adesso, devo dire, che mi sto trovando veramente bene. Sin dall’inizio mi hanno accolto a braccia aperte. Sto proprio bene qui, in squadra così come in città. Voglio ripagare tutta questa gentilezza dando il massimo in campo”.
Luperini ha parlato anche del suo recente passato da “Grifone”: “L’Umbria una regione bellissima dove sto veramente bene. Per la parentesi di Perugia ringrazio la società, anche se l’amore con la piazza non è mai sbocciato“.
A Perugia cercava di stare il piu’ lontano possibile dal pallone.
Come vedeva che l’azione gli si avvicinava, scappava subito via.
O forse gli suggeriva di giocare cosi’ quell’analfabeta di Castori.
Chi lo sa, ma di sicuro due veri bidoni.
Le tre punte non devono essere un esperimento della disperazione
Il calcio moderno si fa a tre punte. (Argentina Marocco, Napoli, Frosinone)