Dopo sette lunghi anni, prima stagione che parte senza Marino Defendi, ecco cosa lascia alla storia rossoverde.

Gli anni scorsi era per tutti “il capitano”. Quest’anno, invece, il suo nome non figura. La Ternana ricomincia la stagione senza Marino Defendi, la sua bandiera, il giocatore che in 7 anni e lunghi anni ha rappresentato la squadra e i suoi compagni. Il suo contratto scaduto il 30 giugno 2023, non è stato rinnovato. Si chiude un’era. Più di 200 presenze, qualche gol anche importantissimo e la delusione di una rete annullata nel derby col Perugia. Ecco, in breve, la lunga parentesi rossoverde di Marino Defendi.

I NUMERI. Arrivò alla Ternana nell’estate 2016, nel caos delle polemiche e del passaggio dalla breve ma travagliata gestione tecnica di Christian Panucci a quella di Benito Carbone. Veniva da cinque anni con il Bari, dove aveva lasciato un bellissimo ricordo ed era andato via nel calore dei tifosi pugliesi. Il preludio di quello che sarebbe stato e diventato per Terni e per la Ternana. Da lì in avanti, un strada lunga, fatta di 218 presenze ufficiali. Ha segnato anche 13 gol. Uno di questi, il più importante, quello al ‘suo’ Bari nel 2021 al Liberati che fruttò la vittoria per 2-1 sui pugliesi e, probabilmente, la definitiva certezza di una promozione dalla serie C alla serie B che sarebbe arrivata poi a suon di record. Tanti derby giocati e alcuni anche vinti. Ma gli resta il ricordo di quell’urlo rimasto strozzato in gola, quando al Curi, lo scorso febbraio, aveva infilato la porta del Perugia per un teorico 1-1 (finirà, però, 3-0 per i Grifoni), annullato per un precedente fallo di Anthony Partipilo su un difensore avversario.

ROSSOVERDE NEL CUORE. Con la Ternana, Defendi ha vissuto la salvezza miracolosa della gestione di Fabio Liverani, l’amarezza della retrocessione nel 2018 con la voglia perà di restare per riportare la Ternana in B, il ritorno tra i cadetti nell’anno entusiasmante dei record e altri due tornei di serie B. Probabilmente non si ritira e prova a continuare a giocare, Magari, cercando di chiudere la carriera da qualche parte non troppo distante dalla sua Bergamo. Ma il legame con Terni, probabilmente, resterà indelebile. Sempre che… proprio la Ternana non torni a reclutarlo a sorpresa. Hai visto mai…