Sei partite in 35 giorni, per evitare la retrocessione in Primavera 3: il difficile percorso dei rossoverdi di Mariani
Dall’8 aprile al 13 Maggio: sei partite, tutte d’un fiato. Obiettivo: evitare l’ultimo posto che manda diretti nel campionato Primavera 3. Per la Ternana di Ferruccio Mariani è fondamentale restare nella cadetteria del settore giovanile, perchè la discesa significherebbe soprattutto un abbassamento netto della qualità dei confronti, con tutte le conseguenze del caso per la crescita e per il “progetto” della società, che ha in Antonio Palladinetti il direttore sportivo.
Il campionato Primavera 2 riparte il sabato di Pasqua. La situazione, a sei giornate dalla fine, è la seguente: Ternana 18 punti; Reggina 20; Salernitana 21; Imolese 13; Viterbese 25.
Con ogni probabilità la sfida salvezza si giocherà fra rossoverdi, calabresi e campani ed il calendario prevede un delicatissimo Reggina-Ternana all’ultima giornata. Fondamentale per i rossoverdi quindi arrivare a questa sfida se non già salva, quasi.
Pescara sarà l’ago della bilancia, visto che gli abruzzesi – a centro classifica – sfideranno tutte le ultime tre.
Si parte col derby Perugia-Ternana, Reggina-Monopoli e Benevento-Salernitana Nella 26. giornata gare complicate sia per i rossoverdi (in casa con la Lazio capolista) che per la Salernitana (in casa con l’Ascoli secondo), mentre la Reggina va a Pescara.
Nella 27.giornata si giocano Ternana-Pescara, Ascoli-Reggina e Virtus Entella-Salernitana; 28.giornata con Monopoli-Ternana, Pescara-Salernitana e Reggina-Pisa. Penultimo turno con Ternana-Imolese, Salernitana-Viterbese e Benevento-Reggina. Poi appunto la sfida di Reggio per le Fere e Imolese-Salernitana.