Il portiere rossoverde, all’esordio in Serie B, è stato uno degli uomini più importanti, oltre che l’unico sempre presente. Una sola apparizione per Krapikas
In estate era stata anche messa in discussione la sua titolarità tra i pali, visto che la società ha cercato sul mercato un portiere affermato in Serie B da affiancargli, ma questo ha solo rafforzato l’animo e lo spirito di Antony Iannarilli.
Da esordiente assoluto nella categoria, il 31enne estremo difensore ha dimostrato di aver compiuto il definitivo salto di qualità e che nel “calcio che conta” può starci benissimo. Finora ha disputato tutte le 18 partite di campionato (oltre le 2 estive di Coppa), riuscendo a mantenere inviolata la porta in 4 occasioni, salvando le Fere in numerose situazioni, l’ultima delle quali con il rigore parato a De Luca nel derby a Perugia. Nelle 27 reti incassate non ha particolari colpe, anzi, spesso e volentieri è risultato il migliore dei rossoverdi.
Iannarilli è maturato e migliorato su alcuni suoi punti deboli, come potevano essere le uscite alte ed il gioco con i piedi, ed è sicuramente uno dei punti fermi della Ternana. VOTO: 7
Non è ancora giudicabile la stagione di Titas Krapikas. Il nazionale lituano, arrivato a Terni da svincolato a mercato concluso, ha difeso la porta delle Fere soltanto nella gara di Coppa Italia a Venezia e, nonostante i 3 gol incassati, si è messo in luce con un paio di interventi importanti. Al ‘Penzo’ sono stati dati 7 minuti di visibilità nazionale anche al ternano Tommaso Vitali; nessuna apparizione, invece, per Angelo Casadei, comunque uomo di esperienza, importante nello spogliatoio.