L’attaccante italo-argentino è stato fuori per infortunio per buona parte del campionato, ma c’è tanta voglia di riessere protagonista in futuro
Come per Celli, la stagione di Alexis Ferrante è stata indubbiamente caratterizzata in negativo dal lungo infortunio, subìto a luglio nel playoff di Bari. A differenza del terzino, l’attaccante italo-argentino ha riprovato molto prima a rientrare in campo, per pochi minuti, ma il riacutizzarsi del problema fisico lo ha costretto a fermarsi di nuovo.
LUNGO STOP. Un gol, l’unico in stagione, su calcio di rigore in casa contro il Catanzaro, poi il secondo stop, fino alla luce in fondo al tunnel. Nel Girone di ritorno l’ex Fano ha ricominciato pian piano a riprendere confidenza con il campo, venendo spesso schierato negli ultimi minuti di gara. Poi, quando il momento decisivo del campionato ha chiamato in causa anche il numero 9, lui ha dato il suo contributo, non tanto dal punto di vista realizzativo ma con prestazioni di sacrificio e giocate per i compagni. Il finale di stagione gli è servito per rientrare in forma-partita e, se dovesse rimanere a Terni, sarà sicuramente utile alla causa rossoverde.
VOTO: 6,5