Il 18 maggio ricorre un evento importante della storia recente rossoverde: il successo del 2017 ad Ascoli che coronò una strepitosa rimonta

Oggi è il 18 maggio e, mentre la Ternana deve ancora capire se si potrà tornare in campo per finire la stagione, può “festeggiare” una ricorrenza importante. Esattamente 3 anni fa, le Fere allenata da Fabio Liverani, dopo una strepitosa rimonta in campionato, si giocano ad Ascoli una salvezza impensabile fino a poche settimane prima, nell’ultima partita della stagione.

I tifosi rossoverdi accorrono numerosi al ‘Del Duca‘, visto che circa un migliaio di persone seguono la Ternana nelle Marche, nonostante si tratti di una gara serale e infrasettimanale. La situazione in fondo alla classifica prima della partita è abbastanza ingarbugliata: le Fere, per salvarsi senza passare dai playout, devono vincere e sperare in risultati negativi delle avversarie più dirette, Trapani e Vicenza.

Il match non parte con i migliori auspici, visto che al 7′ arriva subito il vantaggio dell’Ascoli con un colpo di testa di Gigliotti su un calcio piazzato. La Ternana, però, è in un grande momento di forma e con le sgroppate di Falletti, Palombi e Pettinari in avanti crea diversi pericoli ai bianconeri. Ad inizio ripresa Liverani inserisce Felipe Avenatti, un po’ spento nelle ultime uscite, ma il centravanti uruguaiano ci mette soltanto 10 minuti per mettere la sua firma: c’è un cross dalla destra, Pettinari viene murato da un difensore, ma il pallone finisce sui piedi del ‘delantero’ che di prima intenzione deposita in rete.

Alla luce dei risultati degli altri campi, la Ternana sarebbe costretta a giocarsi i playoff, ma poi accade l’incredibile. Appena tre minuti più tardi il giovane portiere bianconero Ragni si addormenta su un retropassaggio di un difensore, Falletti irrompe come un avvoltoio, lo anticipa e mette in rete a porta completamente vuota. Finita qui? Assolutamente no, perché l’Ascoli, nonostante non abbia nulla da giocarsi, va vicinissimo al pareggio con una bordata dalla distanza del ghanese Addae che si stampa sulla traversa. Ma non c’è più tempo, il miracolo di Liverani e dei rossoverdi, che due mesi prima sembravano spacciati, è portato a termine. Nella notte sarà grande festa in città, con i tifosi rimasti e quelli di ritorno da Ascoli che si mescoleranno per ringraziare la squadra.