Ipotesi stadio ternano utilizzato per gare di serie A? Il presidente non ha avuto richieste ma lascia le porte aperte. Ne parla con Il Messaggero.

Se venissero a chiedere lo stadio Liberati per le partite di serie A, come si ipotizza per alcuni stadi del centro Italia in caso di ripesa del campionato? La Ternana potrebbe pensarci. Al momento, la società rossoverde non ha avuto alcun tipo di richiesta, ma il presidente Stefano Bandecchi si dice disposto a parlarne. Sulle pagine ternane del quotidiano Il Messaggero, spiega anche come gli piacerebbe l’utlizzo del campo della Ternana.

L’ERBA PIU’ VERDE. La serie A a Terni è un’idea che non dispiace affatto al numero uno rossoverde. Lui, in questa ottica, pensa al gemellaggio della sua tifoseria. Dice a Il Messaggero: “Sarei felice di fare giocare a Terni una delle squadre gemellate con la nostra tifoseria. Ad esempio l’Atalanta, o la Sampdoria. Se ne avessero bisogno, volentieri“. Lo stadio ternano, tra l’altro, ha ora un terreno perfetto, grazie al’intervento effettuato dalla ditta incaricata nel periodo in cui non si è giocato. “L’erba dello stadio ora è in eccellenti condizioni, mi hanno madato delle foto“, dice ancora Bandecchi.

SU LEONE… Tra le altre cose, il presidente parla anche del direttore sportivo Luca Leone e delle voci di un interessamento per lui da parte della Juventus. Voci che, tra l’altro, lo stesso Leone ha smentito. Ecco cosa risponde Bandecchi: “Leone non mi ha mai detto nulla. Certo, se venisse a dirmi che la Juventus lo cerca… è la Juventus, mica pizza e fichi. Ma ad oggi vi dico che con lui programmeremo la prossima stagione“. Si facevano anche i nomi, per sostituirlo, di Giorgio Perinetti, Francesco Lamazza e Simone Lo Schiavo. “Mai parlato, con quei tre signori“.