Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Torna il calcioscommesse, possibile ‘terremoto’ nel girone delle Fere

Inchiesta ‘Corner bet’, tre persone ai domiciliari, uno è un ex calciatore del Bisceglie. Ghirelli: “Sempre contro i banditi, in campo e in tribunale, avviate indagini”

Potrebbe avere conseguenze anche sulla classifica di questa stagione l’inchiesta ‘Corner bet’, aperta dalla procura distrettuale di Catania che nella giornata di sabato 23 novembre ha portato agli arresti domiciliari tre persone, fra le quali Giordano Maccarrone, 29 anni, calciatore quest’anno in forza al Foggia ma l’anno scorso al Bisceglie, che vanta anche una presenza in serie B col Gubbio. Gli altri due soggetti finiti ai domiciliari sono Andrea Leanza, 39 anni, titolare di un centro scommesse e Rosario Cavallaro, 39 anni, dipendente di una ditta privata.

LA MODALITA’ E LE SFIDE Secondo gli inquirenti, Maccarrone e gli altri due – uno dei quali titolare di una agenzia di scommesse – si sarebbero adoperati per alterare i risultati di tre partite della scorsa stagione: Trapani-Bisceglie, Rende-Bisceglie e Bisceglie-Sicula Leonzio. L’indagine è scattata da una precedente inchiesta per frode informatica, sfociata in frode sportiva. Se dovesse essere accertata la non regolarità di queste tre sfide, le sanzioni sportive potrebbero ricadere su questo campionato, quindi cambiando la classifica del girone della Ternana.

La questura di Catania riferisce che si scommetteva su tutto: dal numero dei corner a quello delle espulsioni dei giocatori. Queste ultime due tipologie di scommesse erano compiute su eventi che, a differenza del risultato finale dell’incontro, sarebbero passati inosservati. Tra l’altro le stesse scommesse venivano compiute su piattaforme da gioco estere al fine di eludere eventuali indagini.

francesco ghirelli, presidente della Lega ProGHIRELLI. Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, ha già annunciato l’avvio di indagini: “Apprendiamo la notizia dell’indagine trattandola con la massima serietà – dice in una nota –  Abbiamo subito attivato le nostre procedure interne facendo gli accertamenti del caso con i nostri consulenti di Sportradar. Attendiamo con fiducia i risultati delle indagini da parte delle autorità competenti e siamo a totale disposizione delle stesse. Siamo contro i banditi in campo ed in Tribunale. Ci costituiremo nel procedimento e abbiamo già conferito incarico al professor Astolfo Di Amato. Nel contempo ci preme evidenziare l’importanza che per la nostra Lega ha la formazione e la prevenzione contro le frodi nelle scommesse sportive, in particolare dei giovani. L’Integrity Tour di Lega Pro, giunto alla 91esima tappa, in questa stagione ha già visto tre incontri di formazione con i club a Siena, Vicenza e Padova. Il nostro impegno contro il match fixing è totale e l’Integrity Tour ne è una prova costante, così come totale è la nostra vicinanza e collaborazione con le forze dell’ordine”.

Subscribe
Notificami
guest

3 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
4 anni fa

Se capiva dalle prime giornate

Commento da Facebook
Commento da Facebook
4 anni fa

Non si finisce mai ora vedrai che casino

Commento da Facebook
Commento da Facebook
4 anni fa

ce risemo ?! ..
ah beh .. annamo bene !!!

Articoli correlati

La proposta del presidente di Lega B: "Si promuovano corsi"...

Clamoroso: un nuovo caso di partite truccate rischia di stravolgere la classifica e cambiare le...

Sentenza storica: è stato dimostrato che la responsabilità oggettiva non scatta automaticamente. Il caso coinvolge...

Altre notizie

Calcio Fere