Allo stadio Gustavo Ventura andrà in scena un confronto dal sapore anni ’80. Per i rossoverdi l’obiettivo è tornare alla vittoria. Ma non c’è solo quello
Non sarà come la mitica ‘disfida di Barletta’ che nel 1503 contrappose cavalieri italiani (al soldo della Spagna) e francesi per la conquista di un pezzo del Regno di Napoli, ma il confronto che va in scena domenica 20 ottobre alle 15 allo stadio Gustavo Ventura di Bisceglie, per i colori rossoverdi, un po’ le stigmate dello scontro campale le ha. Non solo perchè Bisceglie è proprio parte della provincia cosiddetta Bat (Barletta-Andria-Trani).
Ma anche perchè il computo dei precedenti contro i nerazzurri è da fare impallidire. Cinque partite contro i pugliesi, appena un punto, conquistato giusto trentuno anni fa, nell’ultimo match fra due squadre, in serie C2: la Ternana di Claudio Tobia, che chiuse quel campionato prima a pari punti con Andria e Chieti e che fu poi promossa in C1 nel celebre ed epico spareggio di Cesena, uscì indenne dal Ventura. Il match si concluse 0-0.
Negli altri quattro confronti, due dei quali giocati nelle due stagioni precedenti sono arrivate altrettante sconfitte. Ma c’è un altro dato tristemente curioso: lo zero è anche alla voce gol. Mai infatti, i rossoverdi sono andati a segno in terra biscegliese (a fronte di 9 reti subite) e questo è un altro tabù da sfatare.
[…] a che fare non è dei più malleabili. Della cabala, per chi ci crede, s’è già detto, di uno stadio tabù sin qui per le Fere, che vi rimettono piede 29 anni dopo l’ultima volta. Ma i temi che animano la sfida sono […]
[…] soltanto un tabù da sfatare, quello dello zero che campeggia alto in ben due fattori nei confronti della Ternana in terra biscegliese. La sfida fra Bisceglie-Ternana offre un altro […]