Il club pugliese dovrà attendere ancora qualche giorno perchè dall’udienza che si è svolta non è uscito il verdetto tanto atteso
C’è stata oggi l’udienza relativa al ricorso presentato dall‘Audace Cerignola dopo l’esclusione dalla serie C nonostante il parere favorevole del Coni. L’udienza si è svolta presso il Collegio di Garanzia – Sezione per le controversie in tema di ammissione/iscrizione ai Campionati professionistici, presieduta dal Presidente Raffaele Squitieri.
Il club pugliese ha presentato la documentazione, spiegando le proprie ragioni e cioè fra le altre, che il terreno di gioco – motivo del contendere con la Lega Pro- non è stato testato dalla Fifa perchè realizzato solo nelle scorse settimane. Non c’è stata però la decisione che per motivi procedurali è stata rinviata. “Motivi di mera procedura” ha commentato il sindaco di Cerignola Franco Metta.
Il prossimo 5 agosto ci sarà una nuova seduta, attorno alle ore 11.30 nella quale, senza la discussione, si dovrebbe procedere con la decisione, importantissima perchè potrebbe rimettere tutto clamorosamente in gioco per l’ennesima volta nel girone che comprende anche la Ternana e che dopo il reintegro del Bisceglie è tornato a 20 squadre.