Primo gennaio con le Fere che giocano. Nel calcio di oggi, è impossibile. Eppure, in passato, è avvenuto più volte. Andiamo a vedere quando.

Capodanno con campionati fermi e con calciatori e tecnici in vacanza. Eppure, nella storia del calcio italiano, non è sempre stato così. Ci sono stati diversi casi in cui il primo giorno dell’anno il calendario prevedeva giornate di campionato. Per più di una volta, anche la Ternana si è trovata coinvolta in partite giocate o programmate proprio il primo gennaio. Ecco quando è successo e come è andata.

CHI GIOCA A CAPODANNO… La prima volta nella storia in cui la Ternana giocò il giorno di Capodanno fu in un derby. Non con il Perugia, però. Con il Gubbio. La squadra si chiamava ancora Polisportiva Mario Umberto Borzacchini, era guidata dalla panchina dall’ungherese Bela Karoly e il primo gennaio del 1939 giocò a Gubbio una gara valevole per il campionato di serie C1. Finì 1-1. Pure nel 1950, il calendario del campionato di serie C1 poneva una giornata a Capodanno. La Ternana di Gino Colaussi pareggiò anche in quel frangente 1-1 sul campo della Monsummanese, a Monsummano Terme in provincia di Pistoia, con rete rossoverde firmata da Tagliasecchi. Stesso risultato, 1-1, sei anni dopo, nel 1956, quando il primo dell’anno si giocò Ternana-Torres, per il campionato di serie D. In panchina c’era mister Orfeo Falcinelli e il gol delle Fere, che andò a pareggiare l’iniziale svantaggio, fu segnato da Franco Moretti. L‘ultima volta che un campionato impose alla Ternana una partita a Capodanno, fu nel 1967. Il campionato era ancora quello di serie C1 e si giocava a Rimini. In quel caso la Ternana, con Felice Placido Borel alla guida tecnica, regalò ai tifosi la prima vittoria dell’anno solare, battendo 1-0 i biancorossi grazie a una rete di Romano Marinai.

RINVII E RECUPERI. In due occasioni, il giorno di Capodanno è legato a imprevisti e variazioni proprio di partite in cui era impegnata la Ternana impegnata, Il primo gennaio 1941, ad esempio, si giocò, ma solo per recuperare una gara inizialmente prevista per il 22 dicembre 1940 e rinviata per neve. Si recuperò, dunque, a Capodanno. La partita era L’Aquila-Pol.Borzacchini, di serie C1. Finì 3-0 per i ternani allenati da Guido Gianfardoni, con un autogol di Brindisi e con le reti di Maran e Dentuti. Nel 1961, invece, la partita programmata a Capodanno tra Città di Castello e Ternana (serie D) venne rinviata per le cattive condizioni del terreno di gioco con le due formazioni già pronte per scendere in campo. Si recuperò il 29 gennaio, con la Ternana allenata da Oreste Cioni stavolta battuta per 3-2. Per i rossoverdi, le due reti furono segnate da Bandoli e da Capotosti.